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Artisti e celebrità del mondo dello spettacolo si raccontano e raccontano le loro opere a cura di Ippolita Sicoli News

La realtà deterministica e l'orientamento del Destino

Le stelle volano? No, hanno un destino. Il volo è libertà infinita e senza meta, per questo sradicata da tutto. Migrare nello spazio equivale a viaggiare e questo fa la differenza tra libertà e libertinaggio.

Il varco sacro nelle parole

Le parole sono sguardi, anime con una direzione e un compito ben preciso. Semi per partire o con cui subire. Inclinano e determinano. Le parole scatenano impulsi e esercitano influssi, e sono una moltitudine di generazioni.

La purezza, racconto antico

La purezza è magnetica, attira. A volte è devastante per chi la intende ma non le assomiglia. Eppure c'è ed è il motore vivente della Natura. La incorporiamo nella nascita e poi la perdiamo, perdendoci nella vita. È fragile la purezza e profonda come il cielo che ci sovrasta.

La falsa lucidità della ragione

Non abbiamo bisogno di nulla se non di osservare. La rivelazione è difatti nella semplicità e proprio questa oggi ci viene preclusa.

Meditazione e contemplazione nella visione del Reale

Una lettera ribalta il senso della stessa parola. Miele, sinonimo di dolcezza, si trasforma in fiele: veleno. Il veleno diventa farmaco nel tempo. È una trasmutazione resa possibile all'interno del laboratorio alchemico che è la coscienza umana che porta alla maturità.

La rivelazione e il raptus di Dio

La nostra piccolezza a cospetto dell'immensità ci rende grandi. Ci assorbe e ci riporta all'unità col Divino. Dio è immanenza ma anche slancio e questa sua azione condotta su di noi e che io definisco di riassorbenza, la ritroviamo nel verbo "adorare".

La fluidità infinita delle forme

Ciò che ci appartiene ritorna. Sotto altre spoglie ma ritorna. Il dio dell'amore non ci abbandona. Ci abbandonano le forme nel regno transeunte delle cose, ma non l'amore in sé. Esso ci domina, è tra noi ed è il collante tra il Creato e Dio.

Il lavoro di Dio e il letargo dell'Uomo

Da ultimi studi risulta che i primi uomini andassero in letargo d'inverno. Questa notizia passata sotto silenzio contiene a mio avviso preziose informazioni che sotto il profilo biologico ci legano al mondo dei rettili discendenti dei dinosauri e quindi importanti perché alla base del regno animale.

Il silenzio del ceppo antico

Nella Bellezza troviamo il compiuto, in una realtà che frammenta e non ha cura del senso che si trasmette dall'alba della storia umana.

Adorazione e sottomissione

Logos, Lux e Locus hanno la stessa radice da cui deriva la parola Luce. Il logos è  il Verbo, la Parola che lega il Creatore al Tutto e si identifica pertanto nel Pantokrator: il Creatore indiscusso, il Signore dell'Universo.

L'impronta dell'anima

Nell'ora della sera l'attesa diventa magnetica e si fa mancanza e presenza. Bisogno di appagamento. L'attesa non è mai di chi è solo, ma del solitario che dà valore alla presenza come all'assenza e pertanto sa chi incontrare. L'attesa è di chi si sa ascoltare.

L'amore, il sogno antico di Dio

Ci aggrappiamo all'amore nei giorni freddi, come fosse l'unico albero nella steppa desolata. L'amore è tutto. È riempimento, è cominciamento. È il sole portato fuori dal cantuccio dell'anima. È ciò che resta, l'essenza che non passa tra le luci dello stordimento. È il fuoco che arde ma non brucia e non lascia secchi.

Sogno e illusione. I luoghi dell'inganno

Chi sogna è sempre dentro la sua casa. Anche chi protegge esprime e suscita tenerezza. La tenerezza degli angeli si esprime nei sogni che sono non aspettativa o rifugio, ma tessuto della nostra anima.

Dal fiume all'anima

La voce è il sussurro del vento che parte dalle caverne dell'anima. Il finito corpo contiene l'infinito: l'anima che lo nutre di forza. Dimentichiamo che la voce nasce dalle oscurità finite che attraverso di essa assumono luce e forma, creando dal nulla lo spazio e il tempo. La voce è l'impronta degli astri che adoriamo e incanaliamo in noi trasferendoci nel letto della madre dove riprendiamo ad essere sostanza nella materia. 

Nella saggezza, il vento della raccolta

Vorrei che tornasse quel tempo in cui credevo che ogni cosa potesse avverarsi. Da bambini è così, non ci sono barriere tra il possibile e l'irreale, e per questo l'infanzia è l'età dell'anima.

Ade e Persefone. Bellezza e unicità delle radici

Occorre essere nelle viscere delle cose per apprezzare l'oltre e il sopra. Il nuovo tetto del mondo che di volta in volta si offre. Per chi vivesse sottoterra non sarebbe forse il cielo il prato cosparso di margherite bianche, le stelle? Cosa sarebbe il cielo se non espressione dell'esigenza insita nella nostra intimità di perdurare nell'eterno che ci sovrasta?

La notte dei granelli di sabbia

Cosa sono le stelle se non il volto disegnato da una luce discreta che poggia sul trono dell'Eterno? Con le stelle siamo ovunque e nel cuore di chi amiamo.

E poi, all'improvviso e' la nebbia

La lontananza si traduce in nebbia all'alito del vento che sfuma i contorni delle forme in movimento, facendo danzare il petto.

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Il tempo è un'illusione messa in bilico dall'evanescenza delle stagioni che oggi soprattutto, a causa anche dell'inquinamento, non seguono più il loro naturale corso che dovrebbe portarle a manifestarsi appieno.

La Madonna nella logica del divenire

Il papa attuale continua a insistere sulla provenienza umile di Maria e Giuseppe che, a ben guardare, poveri non erano. Non sarebbe meglio dire la verità?

L'uomo e lo sconfinamento in Dio

L'uomo è piccolo ma possiede l'infinito senza saperlo. L'ignoranza del senso di appartenenza è la peggiore e sradica l'uomo da ogni identità.

Mem, Mamma e Mammona nel linguaggio degli archetipi

In rapporto a Mammona, questa divinità oscura che Gesù identifica nel demonio, viene facile l'associazione per assonanza alla parola “Mamma” che ritroviamo, seppur con lievi oscillazioni fonetiche, presente in tutte le lingue del mondo.

La solitudine e l'esperienza della luce

Il sole è solo come ci suggerisce la radice etimologica del nome. Splende alto nella volta del cielo ricordandoci che non sempre chi è solo è destinato a vivere nell'ombra intesa come qualcosa di negativo.

Il mondo antico e la mantella della Madonna

Come ho già in altri articoli evidenziato, siamo portati a usare indifferentemente i termini "vecchio" e "antico" per esprimere lo stesso concetto.

Il ghiaccio nella corrente delle cose eterne

Il pensiero personifica e realizza. Il pensiero del cuore è ricordo e magia. Mai come in questo tempo, compiendo il suo ultimo grido, il ricordo si è fatto presenza.

La pelle nell'ambiguità del reale

Eravamo portati a concepire la Verità come qualcosa di molto vicino ma invisibile nella realtà, perché troppo profondo.

L'infinito e noi

In questo tempo fuori dal tempo tutto è possibile come ad esempio sentire una carezza di quella mano che aspetti sul viso, oppure entrare in quella casa dove non sei più da tempo.

Non privateci del sorriso

Non privateci del sorriso. La gente un tempo sorrideva e lo faceva con grazia, gratitudine e bellezza. Il sorriso era il vestito più bello da indossare. Da tempo non più. S'incontrano di tanto in tanto sorrisi forzati, di educazione.

Il tempo rituale e il linguaggio della Tradizione

La festa è occasione di incontro e specie le Festività sono motivo d'incarnazione della gioia del sacro nel suo significato più pieno anche attraverso la realta' di coppia.

Il sublime e l'enigma del dolore

Ogni silenzio è una pausa, un momento che racchiude il tutto e giace all'interno dell'Universo. Ogni seme è anche il suo grembo tenuto assieme dal cordone ombelicale che chiamiamo vita. È uno specchio di pesci il ruscello che rianima il letto della foresta. È raccoglimento il silenzio, la voce dell'Eterno che scende tra noi per ricondurci a Lui.

La nostalgia del tempo dei ricordi

Ho nostalgia delle cose che sono state e continuano ad essere nel mio cuore. È questo il profumo inconfondibile di ciò che io chiamo vita e che si differenzia dal puro esistere.

Le Sacre Scritture e il Verbo di Dio

La Fede nelle Scritture si misura nell'alternanza entrata-uscita. Oltre alla comprensione resa difficile dall'utilizzo di metafore e allegorie e di un linguaggio più che simbolico per la comprensione dei quali viene in soccorso l'esegesi, vi è l'applicazione della Parola.

L'esecuzione di un'opera e i suoi misteri

Chi attinge il latte dalla madre è egli stesso parte della sua unicità universale. Il colore dell'incarnato del figlioletto che in questa superlativa opera di Guido Reni succhia il latte dalla figura materna, è lo stesso. Essi sono difatti un corpo unico.

La Bellezza come potenza liberatoria

La gratitudine è parte integrante dell'amore, se non il suo gioiello nascosto, che come una perla matura nonostante il dolore. La gratitudine è ciò che si forma nella profondità senza peso che si palesa come leggerezza.

Oltre lo smalto delle cose

È tagliente la vita nelle sue profusioni, negli ingannevoli salti nella gioia e nella pace. La leggerezza parla molte lingue a volte amare. È levità che incanta e poi ferisce aiutandoci ad entrare nel porto della maturità.

La fratellanza nei tempi di guerra

A quanti, a giustificazione del regime da Covid impostoci portano come esempio le restrizioni in tempo di guerra, rispondo dicendo che in tempo di guerra i bambini s'incontravano, si abbracciavano, giocavano... si andava a scuola da alunni e da insegnanti.

Il Simbolo nella nuova civiltà

Quale la differenza che distingue i simboli dalle immagini? I primi sono veri ma non realistici, le seconde sono realistiche ma non vere.

La casa nel tempo della ragione

Io l'ho vissuto un luogo così. Il suo odore buono e antico è in me. Questo luogo è stato il mio tempo racchiuso nel tempo. Uno scrigno di piccole cose, per me gioielli che illuminano le notti e le giornate buie.

Simbolo della Quaternità

Alla condivisa opinione secondo cui l'uomo è causa dell'epidemia per la conseguita sterilità dei rapporti umani, mi permetto di aggiungere tra le cause lo stato di abbandono in cui versa la Natura violentata nel suo essere.

La societa' dei Giusti

Sono diventata particolarmente insofferente verso quegli slogan lanciati a mo' di bombardamento mediatico contestativo del tipo: "La felicità dipende da noi. È tutto nel pensiero... ecc... ecc...".

Il bosco quale luogo della rivelazione

Ognuno nella vita occupa diversi ruoli pur non recitando. Ci si comporta in svariati modi a seconda degli impulsi che ci trasmette chi ci troviamo dinanzi, o delle situazioni.

L'uomo di oggi e l'alienazione dalla Natura

Vorrei che i nostri Governanti capissero che la vita non è fatta di doveri e di obblighi ma innanzitutto della soddisfazione dell'anima, che è una necessità sacra. Siamo fatti di Cielo prima che di terra.

La solidita' del neutro

Il neutro è associato all'indefinibile che non ha chiarezza. Spesso è visto come attributo degli angeli che non hanno sesso.

La simmetria dell'Uno

Il termine e l'inizio ricordano gli angeli, come l'epilogo di un tempo e i primi passi dell'altro che ci portano a scendere in noi stessi per ritrovare la nostra verginità, ossia l'intimità più profonda.

Figli, foglie e poi... restare

Ci accomuna tutti l'unico destino di lasciare. Vivere è tornare e lasciare, non trattenere. Di pochi è restare. Proprio colui che afferra in profondità il senso delle cose, non trattiene. Egli sposa l'essere che è sempre in ogni verità, e’ la verità.

Il potere sepolto del canto

Quando la scrittura chiama, devi abbandonare tutto quello che hai intanto intrapreso. È Dio che bussa al tuo cuore e non puoi resistergli.

L'autunno e la via del Maestro

Viviamo nell'illusione del finito e attraverso il mare che si perde all'orizzonte, respiriamo l'anelito di infinito.

La Magia delle cose e l'esperienza dell'abbandono

Lasciamo le teorie del ciò che serve fuori dai rapporti più intimi o verremo schiacciati da una concezione materialistica e arida dell'esistenza.

Lo specchio della notte

Un tempo forse, saremo stati come appaiamo oggi nei film, con le cerniere nell'anima che si aprono e si chiudono dividendo i personaggi tra bianco e nero, tra giusto e sbagliato, tra buono e cattivo.

La seduzione della maschera

Vorrei morire, nel tuo corpo rinascere. Abbiamo bisogno dell'intimità con l'altro per confermare la nostra identità. Il sesso allora diviene conoscenza della nostra integrità perduta. Anche l'amore è ricordo, perché riconduce al cuore. Ci rende simili e fedeli a noi stessi.

La scrittura e il potere della lettura

In ciò che si contrae c'è un senso di compiutezza. Si contrae un accordo, il matrimonio, una malattia... Un unico verbo per svariate situazioni. Alla base c'è l'esigenza di dare corpo a un qualcosa di finito e quindi irreversibile, in un mondo governato dall'instabilità.

I miti e la cenere

Un tempo gli uomini erano forgiati ad essere eroi capaci di uccidere per il bene della tradizione di passato, presente e futuro.

Il cibo come eternizzazione

Nella società attuale tesa alla mercificazione di tutto, chi può ritenere che ad esempio la gallina, solo perché ha le zampe, sia più sensibile della cicoria?

La madre interiore

Solo l'amore ci rasserena. Chi cerca la pace, in realtà è in lotta con se stesso, esule in questo mondo, alla ricerca dell'amore dentro di lui.

L'arte di donare

Impariamo a considerare gli altri in base a quello che ci hanno donato e non dato. 

L'Amore non e' un dettaglio

Non c'è mai noia nel ricordare quando si pensa a qualcuno. Gli eventi si ripetono con l'aggiunta sempre di qualcosa di nuovo che abbellisce chi ricorda e narra a se stesso.

La Poesia e' Canto

La Poesia è immaginazione che apre a una nuova visione del mondo. La Poesia è la svolta del reale. È la scala verso noi stessi tramite cui rileggere nell'ordine del di dentro gli avvenimenti confusi del mondo.

Per me, il giorno di San Lorenzo

Oggi 10 agosto è il mio compleanno astrale. Ai confini con l'alba, la notte di San Lorenzo nasce Ilaria, la protagonista di un mio romanzo. Ci sono tre date da ricordare per me in questo mese, sicuramente ricco anche di abbracci e di memorie.

Sento quindi sono

Come in Cielo così in Terra, siamo simili quanto diversi. Spariamo echi di solitudine per la volta che ci sovrasta, con l'intento di ritrovarci.

La traslazione delle stelle

I legami fioriscono e sono retti dall'anima. Tutto ha un'anima. Tutto è  anima. Tutto è trama e tutto è labirinto.

La dolcezza e' poesia

Vado alla ricerca di una dolcezza segreta, adagiata tra le rughe del mondo. La dolcezza non ha parole. È pudicizia. Non ha nulla a che vedere col moralismo e per questo si distingue dal pudore.

L'albero maestro

Il tronco dell'albero è lo spartiacque tra la nascita a Oriente e la Morte a Occidente.

Il cuore e l'anima

Il cuore è il mistero dei misteri. Custodisce tutto. È magico. Magia non significa forse anche custodire?

Il viaggio nel cuore

Amiamo chi ci riconduce a noi stessi. L'amore è un viaggio di rientro. È salita al cielo e ritorno a casa, alla grotta del cuore. Il tempo perso  ad amare non è  mai tempo perso. Il tempo perso ad odiare non torna più  indietro. Amare è altresì donare ali.

Il calice degli sposi

Nasciamo nudi e torniamo alla terra nudi, pieni solo dell'amore che doniamo e riceviamo.

Il desiderio e la caduta delle stelle

In autunno, la doratura del cielo si flette sulla terra. In autunno si hanno gli occhi stanchi e la schiena diventa pigra. È il passaggio, ciò che è intermedio tra la partenza e l'arrivo. La luce regredisce e il buio si riempie. Le ombre si allungano, il ritmo della vita perde velocità. 

L'umanità nascosta e la Veronica

Sono sempre stata affascinata dall'umanità nascosta e dal senso di umanità riposto in chi si concede e lo fa come opera d'amore.

Il Presente nel cuore

Ciò che accade, spesso appare senza un motivo logico e senza una spiegazione che sul piano emotivo nel tempo rintracciamo come nesso che lega gli eventi.

Dal grembo fiorito

Dov'è più la poesia? I poeti non hanno sesso perché uno è il seme dell'anima e loro sono lì nel letargo della terra.

Sulla teoria della Concreazione

Madre e figlia, una meraviglia nell'altra. Nel tempo del reale la madre è prima di un figlio, ma forse non è proprio così nella teoria della concreazione.

Ispirazione ed Espansione

La Bellezza è la concretezza che respiriamo nel Creato, il solo capace di anteporsi alle qualità immaginative dell' Uomo.

L'enigma dell'innocenza. La Gioconda

La Gioconda è in ogni enigmatica innocenza, perché l'innocenza è di per sé un enigma per il mondo che ha un suo ordine impostato sulla Creazione.

Il silenzio del Sabato

Nutrirsi di speranza oggi è il messaggio del riposo del sabato. La Pasqua, non è una data, una ricorrenza vivificante,  ma una stagione dello spirito.

La Cometa nel tema della Rivelazione

La Cometa per l'antica tradizione sapienziale che lega l'uomo all'interpretazione del Cosmo, compare come annunciazione di un evento nuovo e potente capace di stravolgere il percorso storico dell'uomo, nonché il suo pensiero.

La donna oggi, uno spaccato triste

In questo giorno, come in tutte le ricorrenze celebrative, rischiamo di smarrire il senso di ciò  che  va ricordato. Erano donne le persone uccise in America nell'incendio della fabbrica in cui lavoravano.

L'angoscia dell'uomo moderno

L'angoscia è uno stato di compressione. Insorge e si diffonde in mancanza di punti di riferimento stabili.

Marc Chagall (1887-1985)- Les amoureaux au Cap-Ferrat

L'oggettivita' di un sogno passa attraverso il doppio aspetto con cui all'interno di esso siamo presenti. Ogni sogno consta di un aspetto soggettivo e di un altro oggettivo.

Amore sacro e amore profano

Le strategie in amore non servono. Le strategie obbediscono alla logica e l'intesa tra sessi opposti è possibile solo sul piano emotivo ed emozionale, sul quale si costruisce il rapporto d'amore

L'innocenza della rosa

L'ingegnosità è dell'apparire. L'incombenza di ciò che appare è una forma di resurrezione di quelle basi che non vediamo e che nel ciclo stagionale corrispondono all'inverno e, nella concezione della casa come microcosmo, alla cantina.

La vacuita' dell'Immagine

La realtà considera nascita ciò che diviene visibile e sorge dal nulla. La Verità è altro. Nella nostra società si nasce quando si esce dall'ombra, e una buona fetta di responsabilità in merito proviene dal culto dell'Immagine.

La lotta e la coscienza spirituale

La lotta è azione. La lotta a volte degenera in toni accesi e sgradevoli, altrimenti può essere garbata e leale. Anche la lotta ha la sua grazia ed esprime e veicola atteggiamenti, divenendo specchio di un'epoca.

Oltre le nebbie del tempo

La fantasia, la creatività immaginativa potrebbero essere altresì  la riconduzione a un già  vissuto che abbiamo rimosso o che esiste in una realtà  a noi parallela.

La Primavera del Natale

La mia casa profuma di te e dei lunghi crepuscoli serali che chiamano la luce dall'orizzonte. Il profumo dell'amato nelle sere invernali che accedono al Natale prelude al sogno. Il Natale è  questo: richiamare con la luce chi ci appartiene anche se non in questa vita.

Il dolore e la via della Luce

È  bello ciò  che compare in un baleno ed estintosi, permane  dentro. E allora, in questo  caso, la Bellezza diventa insegnamento.

Il volto macabro della Magia

La Magia è speculiarità. La Magia solletica l'Arte che è  elaborazione e rielaborazione di ciò che si osserva.

La luce delle tenebre nel deserto del mondo

Le mani sono la risposta all'Universo. Repulsione o trasmissione  della sua energia creatrice. Dio è  il  Cosmo che contiene ogni cosa e ogni impulso ad essere, e noi attraverso la mente interpretiamo tutto ciò come il frutto di meccanismi logici in cui l'anima è  la vera assente.

La sintesi come semplicita'

Gli animali assolvono alla volontà  del Creato che chiede loro solo di vivere. Per questo  sono esempio di umiltà e hanno Dio nel cuore.

I colori della Psiche nell'Estetica dell'Arte

Il pensiero è  una  forma  di  dono in se' autoriflettente. Tutto ciò  che doniamo, che creiamo ci riflette, inclusa l'arte. Le parole rispecchiano l'anima, sono pertanto frutto e seme. Più  si è  centrati in se stessi, più  la corrispondenza tra prodotto e sostanza e’ veritiera, e ciò  produce luce.

L'assenza dell’odore e il profumo dello schermo

Insieme agli slogan sui mutamenti climatici di cui tutti ormai sono a conoscenza, sarebbe utile  che circolassero slogan sui mutamenti psichici e non solo, che stanno sconvolgendo l'essere umano.

Conseguenze del nomadismo negli etimi

Sono i territori a fare i popoli, a forgiarli nelle culture e nei costumi, così  come  è  anche vero che dall'interrelazione tra popolo e territorio matura la lingua.

Nella galassia dell'amore

Il corpo serve a riconoscersi e a ritrovarsi. L'aspetto esteriore ci aiuta in questo in un percorso che dal tempo entra nello spazio per poi far ritorno al tempo di cui non portiamo memoria.

Nel silenzio del mare

È nelle vie di mezzo che la Natura si esprime e conduce aprendoci la strada con l'interpretazione del Reale.

La via della comprensione

Siamo orientati a credere che la sofferenza sia preparatoria alla grande gioia come meta finale di un percorso esistenziale, ma difficilmente accettiamo il percorso al contrario, dalla gioia alla sofferenza.

La poesia di una farfalla. Fuori e dentro il Mito

La farfalla non sa di essere bella, vola. La Bellezza non è per se stessi ma per chi ha gli occhi sul mondo, e così  la farfalla che ha  bellissimi disegni sulle ali  non può vedersi. Indossa  la firma di Dio.

Il getto d'amore

L'amore è rivelazione. È il segreto enunciato dalla luce. È il corpo dell'anima. Quando il corpo muore l'anima si denuda trascendendo la Natura e il suo spirito. L'inverno è la grotta dei desideri mai proferiti che si svelano in primavera. L’inverno e’ la tana del mondo e l'amore è il suo risveglio.

L'arche' dell'artigiano

Ogni alba è  un nuovo rito che si compie, il rito dell'incominciamento. Tra il momento del tramonto e quello di schiusura dell'alba noi formuliamo noi stessi attraverso il periodico tuffo nei sogni. Il sogno è un ritorno trascinante, continuo che ci fa precipitare nel libero contenuto della verità. È il rito che si compie in assenza della coscienza e per questo lanciatore di messaggi.

Il culto di San Vito

Al di là della considerazione devozionale, ci sono santi che stimolano un interesse che va ben oltre quello religioso e abbraccia la sfera antropologica. San Vito martire è tra questi.

Il limite nella ricerca dell'infinito

Nel sonno noi ci ricreiamo e tocchiamo l'infinito. Se da svegli siamo finiti, dormendo ci riportiamo al nostro centro. L'arte fiorisce dal sogno, ma è  anche vero che si ha bisogno del confine per poter abbracciare ciò che sta oltre.

Dal fiume al mare. Il compimento del pensiero creativo

La falsità  di paesaggi e volti che s'imprimono forzatamente ci sta abituando ad amare i trucchi più  dell'ingegno creativo che governa dal suo interno la Natura. Ciò procurerà a lungo andare un rifiuto genetico del vecchio mondo che ne uscirà trasfigurato e a cui sara’ possibile accedere con una rilettura in termini mitologici.

L'eccessiva bonta' e gli attributi del Male

Essere troppo  buoni danneggia se stessi e gli altri. L'eccessiva  bontà  è  da sempre sinonimo di dabbenaggine perché  consente  agli altri di prevaricare.

L'odore della Madre

L’odore delle madri riposa sulle labbra del mondo. Sull’orizzonte tagliente dell’alba e conserva una sensazione di fresco. E’ li’ per sbocciare sul davanzale del mondo a cui si preclude spargendo l’ombra di un sogno, il profumo di una nostalgica mancanza.

Svegli nel sogno di qualcuno

L'amore è nutrimento. Nella vita alla base delle lezioni c'è il prendere e il dare in un'ottica di scambio reciproco e la Natura nei suoi tempi ci viene incontro insegnandolo.

La saggezza della Natura

La conoscenza solo tramite la mediazione e la meditazione della e sulla Natura si eleva a saggezza.

Edward Robert Hughes – La veglia della Valchiria. (1906)

Al tempo d'oggi non c'è stabilita’. Cascando le frontiere e’ come se un violento tsunami si abbattesse su intere fette di popolazione, travolgendole.

Dignita’ e umilta’. Orientamenti della costruzione

L’illimitato e’ sinonimo di liberta’ e di riempimento. Si ha oggi la percezione che impiegando al massimo il proprio tempo, si raggiunga la pienezza esistenziale che consentirebbe di superare ogni frustrazione.

Sulla fugacita’ dell'esistenza

Col martedì grasso si conclude l'annuale periodo del Carnevale contraddistinto da smoderatezza e trasgressione anche sul piano alimentare.

Ascensione e ritmica dell’oblio

L’oblio, comunemente associato alla condizione della dimenticanza, indica uno stadio di momentanea perdita a cui seguirà quello del recupero dell’oggetto dimenticato o solo offuscato.

La casa del Cosmo

Credere che l'Universo sia tenuto insieme e regolato da una rete di legami connettenti significa implicitamente accettarne l’evoluzione in fieri e quindi, il carattere infinito.

Il 17, Magia e Sapienza

La vita è superare ogni cosa e passare sopra la morte. La vita e’ cio’ che spunta la’ dove il pensiero pone il limite dell'assenza.

L'emisfero femminile e la pista della luce

Il giorno della Candelora e' legato ai riti della Luce. Il governo della luce astronomica trova la sua conferma nella cultura antropica e ritualistica.

L’amore nel virtuale

L’amore accomuna gli esseri umani di ogni epoca, ma e’ nella modalita’ in cui si esprime che si storicizza, calandosi nelle vesti di una piena umanita’

Rappresentazione pittorica del Dio Giano

Il mese di gennaio è caratterizzato da un rincorrersi di date propizie che aprono il nuovo anno

Marc Chagall, Innamorati con margherite

L'immaginazione è volo felice ma anche disperazione. Ci conduce al di fuori di noi, ma nello stesso tempo a nostra insaputa al nostro centro

La Pace e il concepimento di Dio

Dio si sta facendo carne per noi, come ogni anno dalla notte dei tempi, per risollevarci dalle debolezze umane che affondano nell’ignoranza

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Il Natale è ricerca dell'equilibrio tra il dentro e il fuori, tra il rosso e il bianco. In un mondo che va rotolando e invorticandosi nei suoi grovigli, sempre crescente e’ il bisogno di concentrazione

Il linguaggio e l’affronto della psiche

Non c'è bellezza nel momento in cui prepotentemente si entra nel privato di un'altra persona anche solo con un gesto verbale che si ritiene gradevole. Un apprezzamento, seppur educato, sfonda la persona che abbiamo di fronte, la sua corazza che contiene un’anima fragile

Renato Guttuso, Sera a Velate ( Evening in Velate), 1980

Anche la stella e’ un cuore. Ogni cuore pulsa se trafitto e trafigge

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Negare l’esistenza del Destino equivale a negare l'esistenza della volontà di Dio. Dio si esprime attraverso il Destino che contrariamente a quanto si creda riguardo al Karma, non ha valore punitivo

Le figure archetipiche nel quadro della morte

La morte ci rende semplici e allo stesso tempo riconduce alla semplicità  parenti e amici dell’estinto insieme a tutti coloro nei quali egli ha lasciato un’impronta indelebile

Escatologia del godimento

La vita è iniziare a godersi. Al contrario della superficialità, il godere se stessi è un atto di amore e di cura rivolto alla propria persona non intesa come individuo unico e staccato dal tutto, un automa, bensi’ un essere che in sé ha un bagaglio di anima.