È nelle vie di mezzo che la Natura si esprime e conduce aprendoci la strada con l'interpretazione del Reale.
Il Reale interpretabile, altra cosa la Verità, non conosce la mediazione che invece è propria dell'intelleggibilita' del singolo tassello, comunicata tramite il linguaggio. L'associazionismo a cui è allenata la mente fa scattare in noi il lancio verso gli infiniti mondi della fantasia che nascono dalle contrapposizioni degli archetipi riconducibilinella forma di mosaico all'Uno.
La fantasia è un universo a parte e quasi inesplorato in ciascuno di noi. È la landa desertica che dà voce e frastaglia il silenzio. Il comune denominatore della fantasia è il linguaggio simbolico archetipico che permette di introdurci negli antri magici del racconto fantastico.
Solo raggiungendo il fondo del mare possiamo trovare la comprensione, perché lì all'origine dimora l'unità. E allora con questa nota impressa nel cuore possiamo cavalcare il variegato mondo del reale per elevarci alla Verità.
La Verità è nella comprensione e solo chi fa proprio il mondo della fantasia la raggiunge. Così scoprirà che gli elementi della natura sono assimilabili sulla via della conoscenza grazie aIle interrelazioni possibili tramite la riconduzione alle vie di mezzo che la stessa Natura ci porge tramite gli eventi parossistici e l'elevazione al Sublime, per cui le onde del mare agitato diventano montagne e la danza conturbante del fuoco, spire di vento avvolgente.
Nel mare ritroviamo tutto e noi stessi. La nudità che ci rende simili nell'universo dell'individualita'. Il pesce si spinge verso il basso e poi s'inarca verso la superficie, volando. Il pesce è l'identità del pensiero che ha bisogno di spiccare il volo per rendersi magico e reinventare il mondo, rispecchiando il mistero divino. Il pesce lo ritroviamo nelle nostre Sacre Scritture e nella mitologia più antica della contrapposizione dei germi da cui si origina la vita. Il pesce è l'uomo, riflesso dell'immensita' di cui ha sempre sete, quella sete che riesce a placare tramite il volo verso la Verità, possibile con gli strumenti della fantasia.
Se la fantasia è individuale i suggerimenti che fornisce a ogni individuo sono infiniti e aprono al confronto. La fantasia è un viaggio a cui deve seguire il ritorno possibile con la condivisione con chi sente attraverso lo stesso linguaggio, altrimenti c'è la follia.