Gli alberi sono una foresta di coralli e lo stormo di uccelli un banco di pesci.
Esiste solo il mare. Ovunque, patrimonio della nascita. Tramite il sincretismo e l'associazionismo immaginifico tutto si riporta all'Uno e il mondo si contrae. Se è vero che siamo prevalentemente vuoto, come la Fisica attuale dimostra, la semplicità rafforza la sensibilità nel percepire la contrazione che affraterna i legami tra e nella materia. La complessità è resa nella sua elementarietà dal linguaggio analogico proprio dell'Arte che vuole ricondursi ai fondamenti dell'origine. Più del naive che resta prigioniero dell'arricchimento formale, il minimalismo per quanto possa risultare formale ha del proprio vero che riporta alla connotazione magica della realtà. È un alfabeto che racchiude le radici del mondo per come appare alle unità sensibili che poco si soffermano sulla figura e vanno oltre catturando il significato. Allora l'arte pittorica come la poesia imprime una traccia in chi è animato da una sensibilità empatica che coglie il mondo dal di dentro per cui il sé diviene l'altro con i pregi e le aberrazioni che la Creazione prevede.