Il Simbolo nella nuova civilta'
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Il Simbolo nella nuova civilta'

Il Simbolo nella nuova civiltà

Amore e Psiche
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Quale la differenza che distingue i simboli dalle immagini? I primi sono veri ma non realistici, le seconde sono realistiche ma non vere.

Giuseppe Carosi L'Angelo dei crisantemi (L’Angelo del dolore)
Giuseppe Carosi L'Angelo dei crisantemi (L’Angelo del dolore)

 

Sembra un gioco di parole sterili ma non lo è. In una società come la nostra, governata dal probabile, il simbolo non trova la sua debita collocazione. La narrativa oggigiorno oscilla tra la convinzione comune e l'imposizione alquanto lontana dalla radice delle cose. Quanto più una società si allontana dal Simbolo, tanto più appare fragile. Lo vediamo. La parola ha perso la sua autorevolezza che la legava al Logos e al Verbo primordiale scendendo a un livello di pura propaganda basata su un'operazione meschina di convincimento. La dialettica è diventata motivo di offesa tra le parti e ad andarci di mezzo sono i cittadini offuscati da un finto ragionamento che ha l'obiettivo di avvalorare un'unica tesi.

In questo assetto di cose ogni intervento perde di veridicità. Con i talk show televisivi si è messo in atto un processo degenerativo della Parola e del Linguaggio che ha portato a quanto vediamo.

La Parola dovrebbe recuperare il suo senso intrinseco, il suo potere primordiale che ha forgiato le grandi civiltà del passato e sta alle istituzioni religiose compiere l'operazione di ritorno.

Una volta interrotta la ciclicità del mito anche la tragedia non è più un tassello della cultura umana. La tragedia è figlia del mito e nasce come difesa dell'Uomo nella sua decadenza affinché non si estinguano i Suoi attributi capitali. Oggi viviamo non in un tempo sospeso come molti intendono, bensì in un tempo fuori da ogni ciclicità. È il tempo della ragione e non del cuore che sta preparando il salto nel buio, una sorpresa per tutti a cui nessuno si sente adeguato.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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