I simboli comunicano tra loro e si scambiano messaggi. C'è da parte dell'uomo la necessità di ritornare all'unità primordiale e di ritrovare la propria metà complementare. Nella vita ogni esperienza finalizzata all'unità androgenica non è mai risolutiva. Ogni esperienza ritualistica attraverso il sangue che scorre implica la morte di una parte di se stessi e la complementarità è un'illusione da concretizzare nella vita attraverso il matrimonio.