Nel giorno del Solstizio d’Estate hanno proliferato ovunque riti rievocatori e propiziatori con la finalita’ piu’ o meno palesata di festeggiare il Femminile come forza arcana rivolta al fuoco e all’accoglienza.
Approfondimenti di Cultura antropologica e filosofica a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli Amore e Psiche
Il fuoco. Dalla Geenna alla palingenesi dell’umanita’
Il fuoco più degli altri elementi della natura ha dato luogo nella storia culturale dell'uomo a interpretazioni anche contrastanti.
Il Corpus Domini e la tradizione delle infiorate
Con la festivita’ del Corpus Domini si conclude il Tempo Pasquale e si entra secondo il calendario della Romana Chiesa nel tempo Ordinario.
il viaggio come comprensione
È un'illusione ritenere il viaggio una condizione di transito verso il compiuto. il viaggio è una forma di essere che santifica ristabilendo armonia tra le singole parti che compongono l’interiorita’.
il Sogno e l'intangibile spazio dell’Essere
Il sogno è un'esperienza comune e altresi’ indecifrabile che ci pone dinanzi al l'evidente confinamento della ragione umana.
Il tempo di restare
Non si e’mai soli in primavera. Cosa ce lo fa pensare?
Il riflesso e l'Impero degli Dei
La Bellezza spesso indossa i panni del compiacimento e dell'autocompiacimento.
La civilta' dei popoli e l'infanzia degli dei
Analizzare le evoluzioni culturali e sociali di un popolo partendo dallo studio delle religioni che lo riguardano è un'impresa ardua ma capace di condurre a risultati stupefacenti.
L’esperienza della luce e l'intimita' della forma
Conosciamo i confini e le delimitazioni nel momento in cui siamo messi a confronto con l'esperienza della luce, eppure le forme albergano dentro di noi gia’prima di nascere.
La solitudine e l'assenza di umiltà
Parlo di questo oggi, della solitudine, perché è un argomento talmente vasto e suscettibile a raffronti soggettivi, da risultare sfuggente. E’ invisibile, eppure e’ l'origine di tanti mali che spesso uccidono il corpo oltre all’anima.
Il Paradiso e i luoghi della luce
"Lux-lucis" e "Locus-loci" hanno la stessa radice etimologica
Il volto e la luce
Voltarsi e' guardare verso una direzione. Ci si volta verso chi e' al proprio fianco per interagire con lui, per donarsi e ricevere. Il volto diviene cosi' espressione emblematica di un dono a cui corrisponde un altro dono.
la Fede e l'orientamento della vita
Nel precedente articolo (Il caso e la morte) ho parlato della morte come prodotto culturale che si riflette nelle regole sociali. Sono proprio queste a stabilire nei rapporti amorosi clandestini il tempo della loro durata.
Il caso e la morte
La Verità è luce che splende ed è sinonimo di Vita.
La carezza della farfalla. La bellezza e' preghiera
C'e' un anelito di bellezza che attraversa l'anima e ritroviamo espresso nelle onde dell'aria.
L'uomo storico e gli orizzonti assoluti
La grandezza di un uomo si riconosce dalla qualita' del suo pensiero.
La societa' di ibridi nell'era del virtuale
La Storia e' un ripetersi di corsi e ricorsi storici in cui l'uomo mette a dura prova se stesso a fianco dei propri ideali.
La Sovranita' dei popoli e l'era della mondializzazione
L'annientamento delle individualita' e' un processo degenerativo sotto ogni profilo che ha inizio con la rivoluzione industriale.
L'inverno e la via della luce
Il Natale e' luce nelle tenebre. La gioia di tale festa perdura in tutto l'inverno trionfando sull'ordinarieta'.
I riti del dono e i santi della luce
Attraverso l'atto di donare diamo alla luce noi stessi.
Novembre e l'ossatura dell'anima
Novembre, mese di transizione dalla malinconia dei giorni corti al risveglio della luce col Natale, e' consacrato alla commemorazione dei defunti.
Il mantello e lo squarcio delle tenebre
Dividere il proprio mantello per cederne una parte a una persona bisognosa, significa riconoscere l'altro emissione della stessa fonte di luce.
Su Etica ed Estetica. I riti e la carne
da un po di tempo si sta facendo un gran parlare riguardo la carne e i suoi effetti nocivi sulla salute umana
Il singolo, l'individuo e la donna incompiuta
Nel mondo animale il concetto di morte e' superato dalla continuita' della specie. Un cane o un gatto, per quanto unici, riflettono appieno il loro regno e la loro dimensione.
La pazienza e gli orizzonti dell'attesa
Diversamente da quanto siamo soliti ritenere, attendere non è pretendere.
La persona, l'altro e la danza degli specchi
"Ama il prossimo tuo come te stesso" e' uno degli insegnamenti piu' toccanti che ritroviamo nel Vangelo.
La Vergine e la rosa
Nel mese di ottobre si celebra la Madonna del Rosario.
Il pianto e le piante. Atmosfere d'autunno
Crescere corrisponde a scendere. La scala che si percorre vivendo e' sempre doppia perche' doppio e' il nostro essere.
Il segno della rosa
L'ingratitudine regna. E' piu' facile regalare una rosa che comprendere i momenti di difficolta' dell'altro, e farne luce.
Il progresso e la polverizzazione dell'ombra
Oggi abbiamo raggiunto il punto limite nel considerare progresso ed evoluzione cio' che automaticamente ci pone in conflitto con le aspirazioni dell'anima e deprime le esigenze psicoemozionali degli individui.
Il dialogo e la terra di nessuno
Non puo' esserci dialogo laddove non ci si predisponga all'ascolto.
Il concetto di Dio nella tradizione ebraica
Solo l'amore è in grado di trasformare il cuore degli uomini ed è questa la più grande operazione magica che possa essere compiuta drante l'esistenza.
L'androgine e la caduta nel tempo
Analizzando i miti relativi all'origine dell'umanità, emerge che la prima espressione di essere umano era proprio l'androgine
Il Pensiero e la memoria collettiva
E' l'epoca della connessione, eppure siamo tutti scollegati.
Speculazione e Riflessione
Riflettere e' accogliere.
Dall'infinito al finito. I social network e la cultura del demerito
Stiamo passando dall'epoca dell'apparire a quella del comparire.
Su etica ed estetica
La nostra è una finta democrazia, perché non c'insegna ad essere liberi. La libertà necessita di maturità e la maturità cresce e si manifesta con la consapevolezza
La nazione e la Patria. Sradicamento e identita'
La Patria e' un valore. Nasce con te con lo stesso seme che ti ha messo al mondo. Si chiama Patria perche' ti da' l'identita'.
Implosione e identita'
L'implosione deriva dal caos interno anche nei movimenti di pensiero e di riflesso politici.
Il simbolismo della rosa
Arricchire, ossia aggiungere, è uccidere lo stato originario ed esprime una forma di trionfo sul tempo. Il tempo costruisce e toglie
L'arcano della conchiglia e la voce interiore
Dio ogni giorno si offre al mondo nella forma di una conchiglia. Una conchiglia ogni giorno e' l'alba che si schiude.
Gli artifici della dialettica e l'eleganza del cuore
L'eleganza è di chi si sa inchinare.
La psiche e i processi di trasformazione della lingua
Si insegna agli altri dopo aver imparato da se stessi.
Al principio, il suono. I neologismi e la ridefinizione del mondo
La vitalità di un popolo si riconosce dall'introduzione di neologismi nel suo vocabolario.
La notte e altri luoghi
L'amore è la notte. La certezza oltre ogni imprevedibile transitorietà.
Nell'ordito del Logos. Le parole sono angeli
Viviamo nell'epoca degli ossimori non solo verbali, dei contrasti e delle guerre che, se anche non espresse, logorano e inquinano le anime.
La radice della dissolvenza
Ci stupiamo del finto, ma la vera bellezza è ciò che non si spiega. Ci annulliamo nelle parole e proprio con le parole cadiamo nel tempo e non cogliamo l'ineffabile.
Natura, amore e sensibilita'
C'è una simmetria tra i colori del giorno e quelli della sera. Colui che sale si eguaglia a colui che scende in ogni forma di vita.
Il principio di Ordine e la Cosmologia
Se la filosofia classica si svolge attorno ai due verbi “Essere” e “Conoscere”, la Cosmologia più antica si origina dal confronto dei due opposti “Ordine” e “Caos”, dall'interazione dei quali ha avuto inizio il Tutto
La spirale e l'eterno riflettersi
Esistono le fessure, crepe nell'infinito attraverso le quali indugia lo sguardo.
Il Mito e l'identita' spirituale di un popolo
Il grado di evoluzione conseguito da una civiltà lo si comprende in base ai miti presenti e alla loro importanza.
Il Meridionalismo contemporaneo e il capovolgimento storico
Ogni guerra è assenza di civiltà. Sopraffazione, violenza e disperazione sono tra gli attributi più comuni che definiscono ma non circoscrivono questa spietata realtà.
Magia e modernita'
Viviamo in un'epoca in cui alle vecchie convinzioni si affacciano nuovi fermenti che evidenziano divergenze di pensiero sulle cui basi s'innescano contrasti insormontabili.
Il bacio e la via estatica
Il Neoplatonismo rinascimentale, meditando sui testi sacri e concentrandosi sullo studio delle lingue antiche, riconsidera il significato del bacio e il suo valore intrinseco
Il potere alchemico delle Scritture
Dio è tutte le cose e tutte le cose sono in lui, visibili e invisibili, percepibili e non.
L'estetica della Luce
Il senso della bellezza da sempre accompagna l'evoluzione dell'uomo divenendo il tratto distintivo di un processo che ha richiesto un fine approfondimento dello spirito.
Il tema dell'eroe e la civilta' del momento
Il tema dell'eroe ci riconduce universalmente alla tradizione medievale costellata di episodi romantici.
Il ponte, il guardiano e la patria del destino
Ognuno di noi è il tramite di qualcosa o è di tramite per qualcosa.
Il significato di Peccato
Il giorno dei Defunti dovrebbe essere considerato non solo come festività del Ricordo, ma soprattutto come ricorrenza del raccoglimento individuale e giorno di profonda riflessione sul senso della vita e sul valore delle azioni umane.
Santa Lucia. Colei che risveglia la luce
L'autunno è la stagione che induce alla riflessione e orienta la persona alla riscoperta dell’interiorità in quanto è proprio in autunno che le ore di luce raggiungono la durata minima, predisponendoci alla profondità.
Il concetto di potenza e la dissociazione dell'individuo
Non tutti oggigiorno hanno raggiunto quel grado di consapevolezza nel comprendere che la crisi socio politica attuale che coinvolge ormai l'intero genere umano non ha radici economiche, ma è il riflesso di un ben più grave stravolgimento del sistema ideologico consolidatosi nei tempi.
Il linguaggio universale dei simboli
È un grave errore considerare il simbolo appannaggio esclusivo di una religione
La non civilta' del cambiamento
Il cambiamento arriva quando siamo pronti ad accoglierlo.
L'inganno del sociale e il valore dell'interiorita'
Il mondo di oggi manca di sensibilità individuale, dialogica, interpersonale.
Sul senso del dolore
Ci sono persone che si consumano di dolore davanti alla perdita del loro caro, e coloro i quali non sanno riconoscere in chi sta loro accanto un bene prezioso.
Il duplice volto di Dio nella tradizione ebraica
In precedenza mi sono soffermata sul simbolismo della rosa che, in comune agli altri fiori esprime il concetto di circolarità con in più la complessità suggerita dalla disposizione dei petali che si chiudono verso il centro.
Il Verbo e la Genesi
"Al principio era il Verbo e il Verbo era Dio, il Verbo era presso Dio... E Dio disse -che sia la luce- e la luce fu."
Riflessioni sulla Genesi
Ciò che abbaglia è tenebra.
Questo è uno dei concetti portanti della tradizione ebraica di derivazione mediorientale, in particolare mazdeico-persiana. Il volto inconoscibile di Dio, reso dal fulgore del fuoco e della luce, si traduce nel Mistero inaccessibile che è all'origine del Tutto.
Il nome di Dio nella tradizione ebraica
Sulla Tradizione Ebraica intendo soffermarmi a lungo e perché la nostra Cristianità ha lì riposte le sue radici, e perché credo che dal confronto col diverso possiamo cogliere aspetti di quelle forme di Pensiero che ci riguardano da vicino, con particolare riferimento al mondo greco.
Luce e tenebra nella tradizione ebraica
Ciò che abbaglia è tenebra.
Questo è uno dei concetti portanti della tradizione ebraica di derivazione mediorientale, in particolare mazdeico-persiana. Il volto inconoscibile di Dio interpretato dal fulgore del fuoco e della luce si traduce nel Mistero inaccessibile che è all origine.
Il cammino del popolo di Dio
Diverse celebrità, e del campo scientifico e di quello artistico, sono di origine ebraica.
C'è chi sostiene che il popolo israelita abbia per come dire una genialità innata, trasmissibile geneticamente. C'è chi, a conferma di ciò, lega tale popolo ai Nephilim (i Giganti della Genesi), il popolo disceso dal cielo. A mio avviso, senza voler per questo escludere qualsiasi ipotesi, la genialità degli Ebrei sarebbe riposta proprio nella loro impostazione culturale che ruota attorno al concetto di cammino.
Terra, cuore, verita' nel ciclo arturiano
A proposito di Tiamat, il drago a cinque teste che ritroviamo nei giochi di ruolo d'ispirazione germanica, si coglie spontaneamente il legame tra il numero 5 (penta, in greco) e il drago stesso.
Il simbolismo della coppa e la triade femminile
Il simbolo della coppa si riferisce innanzitutto al ventre materno che contiene il feto, espressione di vita
Parimenti, è associato anche alla terra che al suo interno custodisce il seme in attesa di germogliare. Nella cultura celtica la coppa in rapporto alla cultura matriarcale è sostituita dal simbolo del calderone che rappresenta il ventre fertile durante la maternità.
Il sogno e il ricordo
Col sogno e col ricordo l'uomo ascende a Dio
Nel primo caso diventa creatore di un mondo nel quale si trasferisce per un tempo indefinito che fluttua in un'altra corrente, in una dimensione che è partecipe della realtà se non rivelazione come negli stati d'illuminazione
La vera Etica e i principi della Tradizione Muratoria
Non può esserci etica se non nella convergenza del molteplice nell'Uno, perché l'etica si fonda sul valore della giustizia e la sua applicazione concreta e pragmatica che consiste nell’arretramento di ogni istanza individualistica e quindi nella riconsiderazione, nonché attuazione, dei principi trascendentali e anagogici che nulla hanno a che fare con i fondamenti speculativi e induttivi della filosofia classica.
Il cerchio e il triangolo
Se è vero che la geometria secondo l'antica tradizione sapienziale aveva valore sacro e lo studio dei numeri anche, riusciamo ad assegnare non con spirito analitico ma con un'attenta analisi simbolica l'interpretazione giusta al linguaggio matematico in ambito magico-rituale.
Dal cerchio al labirinto
Se la configurazione del Mito è il Cerchio che rappresenta il percorso ordinato del racconto secondo un processo di causa ed effetto, guidato da un prima e da un poi in cui lo spazio fa da cornice alla narrazione del cantore o aedo, nella Tragedia troviamo il Labirinto, rappresentazione del caos, col quale l'attore neofita dovrà necessariamente confrontarsi per essere degno d'indossare la Maschera.
Lo strumento ''parola'' e la decadenza del Pensiero nel mondo greco
Il carattere della cultura greca trova il suo fondamento, nonché la sua ispirazione nella contrapposizione tra spirito apollineo e spirito dionisiaco
Entrambi si fronteggiano favorendo una multiformità di espressioni. Se in un individuo è l'armonia a spronare verso livelli di maturità elevati, nell'iter formativo di un popolo è dal dualismo che fiorisce il Pensiero. Parimenti, la formazione artistica di una Civiltà raggiunge la sua apoteosi nell'alveo di un acerbo sviluppo razionale, o meglio in uno stato paragonabile all'età dell'infanzia.
Il ruolo della bellezza nell'Atene di Pericle
"Amiamo il bello" dall'epitaffio di Pericle
La non etica e il cambiamento
Mettere da parte se stessi, ammansendo l'ego, illumina e conferisce radiosita' all'esistenza
La santifica, conferendo un senso etico ad ogni cambiamento. Sottile è il significato che ha questa parola al mondo d'oggi e chiaro da parte mia è l’ invito rivolto all'attuale umanità a riflettere su di essa in quanto nasconde un recondito messaggio.
Il libertinaggio e la non etica
La nostra è una finta democrazia, perché non c'insegna ad essere liberi
La libertà necessita di maturità e la maturità cresce e si manifesta con la consapevolezza. È anche vero che la democrazia, e' un miraggio.
La pazienza e l'arte di donare
Il dubbio esprime la condizione dell'essere, in esso naufraga l'esistenza umana
Il dubbio è legato alla scissione tra lo stato delle cose e il contingente fluire, tra l'essere e l'apparire, tra il sapere e il conoscere. Il dubbio molte volte si fonda sulle capacità intuitive della sensibilità influenzate però dalla sfera emozionale che altera la visione delle cose e ne devia il corso.
La nostalgia e la patria del non luogo
La filosofia greca si fonda sui verbi ghignomai (essere, diventare e accadere) e ghignosco (conoscere)
La radice comune dei due verbi è gn con il rafforzativo ghi che ne evidenzia il valore. La desinenza sco la ritroviamo nel verbo greco eurisco e nell'italiano scoprire , nonché negli strumenti della ricerca scientifica, ad esempio in telescopio.
La sinuosita' del tempo
Affianco alla concezione del tempo lineare espresso da un rapporto di causalità rappresentato da un prima e da un poi, e alla concezione del tempo ancora più antica che affonda le radici nell'Età del Mito, rappresentata dal cerchio, simbolo dell'Eterno Ritorno, è degna di menzione un'altra raffigurazione del tempo, forse ancora più antica dell'uroboro (il serpente che si morde la coda espressione di circolarità) e che ha ancora come protagonista il serpente ma nella sua sinuosità abituale.
La pienezza esistenziale nella letteratura moderna
"Non ci si dimentica della propria infanzia, ma si dimentica come da bambini si facciano esperienze ininterrottamente. L'oblio esistenziale è uno dei grandi misteri della vita. È fatto apposta perché si ripetano gli stessi errori, senza di essi la vita non avrebbe il suo dinamismo".
Il Presente e la dimensione del Cuore
Tramite il ricordo si risale al cuore
Ricordare significa infatti mantenere nel cuore e tale attività, mai un freddo esercizio, considera il cuore il centro di ogni pulsione dell'anima. Il cuore riconduce l'uomo inesorabilmente al Principio che lo ha ispirato. Nel cuore si annullano le coordinate della TRANSITORIETA' ed è pertanto il luogo del Presente, caro alla tradizione orientale.
Il crepuscolo degli Dei e l’alba velata
Siamo tutti un po’ consapevoli che l'arte oggigiorno sta attraversando una fase critica che per i sostenitori del movimento New Age si risolvera’ con l'assetto di nuovi equilibri psichici che inciderà sull'avvio di una nuova fioritura della civiltà umana, riproponendo una nuova Età dell'Oro.
L’analfabetismo dell'arte e L'essenza del Mago
L'essenziale ci riconduce a Dio, nell'essenziale si esprime Dio. La voce di Dio ricerca l'essenziale perché in esso non vi è travestimento. Dio ci ha creati nudi, simili a lui
Il processo di snaturamento da tale condizione è avvenuto con l'inizio della Storia, inteso come avvio dell’ingranaggio di civilizzazione che ha portato l'uomo a straniarsi dalle sue radici e a focalizzarsi sul tempo. Ciò ha introdotto nell’arte il concetto di opulenza gonfiata dalla velleità espressiva dell’artista. E quando le civiltà, come ad esempio quella greca classica, si sono concentrate sul nudo come studio anatomico dell'uomo, la ricerca espressiva sull’esteriorita’ si è ulteriormente rafforzata.
Nell'etica dell'Estetica. La morte della Maschera
Creiamo ciò che siamo e la nostra creazione esprime ciò che siamo diventati
L'opera è pertanto figlia ma anche genitrice, perché con essa ci siamo trasformati. La trasformazione prevede a monte la conoscenza del sé, affinché venga riconosciuta dalla coscienza. Oggigiorno si fa un esagerato abuso del termine cambiamento, ma questo ha un senso solo in previsione di una trasformazione.
L'ombra e la luce
Il miracolo ci lega alla sensibilità del cuore
Rinnegare il magico nel reale significa affidarsi alle verità della mente e quindi alle ombre. Ciò che è ombra è parente stretto della luce ma gravita nell'orbita della notte. Luce e buio si appartengono come il figlio al ventre della madre, pur conservando identità distinte.
L'antetempore e la maschera neutra
Per essere, dobbiamo disimparare. S'impara con la logica, nel regime della mente
L'essere non ha bisogno di nozioni, solo di riacquisirsi penetrando le sfoglie del ventaglio fenomenico. Il tempo è azione, è il coacervo delle nostre esperienze. Il tempo nutre la mente che conquista lo spazio.
Il volo dello Sciamano
Tutto ritorna a chi sa ricordare
I sentimenti non sono perduti, mandano echi verso altre dimensioni, perché con i sentimenti siamo infiniti. La corsa di una danza eterna frena se cadiamo nei gironi di sentimenti negativi che come piombo arrestano il nostro volo e ci fanno precipitare in picchiata.
Sulla definizione di Fato e di Destino
Nonostante spesso vengano confuse tra loro, le parole "Fato" e "Destino" esprimono concetti diversi anche se accostabili.
Per riuscire a determinare il giusto significato di un termine, conviene risalire alla sua radice etimologica. Fato ha la stessa origine delle parole greche luce e dire e ciò evidenzia il carattere proprio dell'indovino, figura sacra nell'antichità, capace di pronunciarsi antetempore sul futuro di una persona.
Gli infiniti mondi e il viaggio astrale
Può destare sgomento la poliedrica e infinita composizione dell'Universo
Ancor più sconcertante è lo smembramento dello Stesso in infiniti Multiversi. In questi saremmo immersi all'oscuro della logica con la quale operiamo e alla quale obbediamo, muovendoci tra gli insormontabili condizionamenti che ci obbligano a rimanere ingabbiati in quella che riconosciamo come la nostra unica realtà.
La via delle stelle e l'essenza dell'umiltà
Tramite il Creato l'uomo ascende a Dio
La via delle stelle ha questa sacra valenza, ragion per cui i popoli di qualsiasi fede ed etnia da sempre rivolgono lo sguardo al firmamento. in virtù di ciò, la notte se da un lato isola, dall'altro consente all'anima universale di trasfondersi nel Tutto, o meglio, nell'alveo primigenio.
Il suono e l'essenza delle lingue
Come ho già precisato in altri articoli, lo sradicamento generalizzato dalle origini sta comportando la perdita del significato di alcuni termini usati correntemente
Tale processo potrebbe apparire irrilevante se non fosse che le ripercussioni rimbalzano alla lunga e deteriorano nel tempo le fondamenta di una cultura. È anche vero che i processi osmostici tra i popoli rendono fluido e malleabile il linguaggio soggetto a costanti mutamenti.
Il significato sacro del Nudo
Quanto è balzato agli onori della cronaca in questi giorni in relazione alle statue nude appositamente nascoste in occasione della visita del Presidente iraniano Rohani nel nostro Paese, dovrebbe indurci a una profonda riflessione non tanto sull’atteggiamento di ostinata contrarietà dei Musulmani nei confronti del nudo, quanto sull’approvazione di tale provvedimento espressa da nostri connazionali.
Le vie del destino
Ci sono momenti in cui la vita non ci chiede altro che aspettare e proprio su questi momenti la vita andrà ad agire, rivelandosi
I frutti dell'attesa saranno pertanto, il risultato della nostra risposta alla pazienza che infonderemo nella volontà a restare fermi. La pazienza è una prova di forza. Si è più forti a non agire, perché si possiede il pieno controllo sugli impulsi.
La funzione originaria delle lingue
Quando risaliamo all'origine della civiltà umana, siamo tentati di ricalcare le orme delle culture più antiche per scoprire, attraverso l'analisi dei comportamenti umani, quanto a noi di allora è pervenuto
Uno degli espedienti più facili a cui gli studiosi ricorrono a tal scopo, è indubbiamente l'analisi delle etimologie, alla quale vengono sottoposti i termini più comuni.
Sull'immagine e sul Simbolo
È l'unica epoca questa in cui l'immagine descrive inequivocabilmente la parabola del suo fulgore e del suo declino.
Se in passato era titolata a imprimere nell'osservatore contenuti dell'anima utilizzando un linguaggio non verbale, ma sicuramente più efficace e sensoriale, che aveva come strumento lo sguardo, oggi l'immagine è disgiunta da qualsiasi contenuto interiore che sublimi l'osservatore.
La Solitudine e il Pensiero
Le feste non per tutti sono occasione di gioia o di riavvicinamento, per molti significano doversi confrontare con quegli strappi dell'anima che accorpiamo nell'unico nome di Solitudine
Durante i momenti di gioia paradossalmente riaffiorano lagune dolorose con cui non vorremmo confrontarci mai. Chi è solo, diventa ancora più solo. La gioia degli altri ottunde la nostra realtà sentimentale e ci fa ciechi dinanzi alla luce. Ciò che vorremmo col cuore si traduce nel pensiero che crea la realtà che a noi si mostra.
L'eutanasia e lo svolgersi dinamico dell'esistenza
L'eutanasia non è un argomento facile da trattare, perché obbedisce a un'esigenza, quella umana, di porre fine a un irrimediabile dolore, impedendo alla Provvidenza divina d'intervenire sullo scadere del tempo
La spirale dell'odio e il popolo di Allah
Non s'impara mai, quando a rischio è la propria pelle, più del proprio cuore, e la storia finisce col ripetersi secondo lo schema sbagliato, anticiclico
La spirale dell'odio trova il suo corrispettivo simbolico nello swastika che descrive il viaggio di ritorno del sole al suo limbo di origine e quindi, l'azzeramento del tempo. Adottato dai nazisti quale emblema di forza nella lotta alla razza semita, la swastika è un vero e proprio inneggiamento alla morte che non coincide affatto con la condizione antetempore della vita, ma ne è la sua negazione, ragion per cui Hitler e i gerarchi suoi sostenitori divennero gli ideologi di una religione che sul piano etico e culturale sovvertiva i principi e gli archetipi ancestrali.
La poetica del ricordo
La prima infanzia costituisce il periodo in cui è forte negli individui il legame col regno degli archetipi e ogni esperienza viene ricordata per il forte valore simbolico che essa ha in sé
Crescendo, la sfera razionale prende il sopravvento su quella emozionale e pertanto le esperienze del passato non vengono prese in considerazione dalla memoria. Non a caso è proprio in età scolare che avviene il cambiamento, e nel linguaggio i simboli vengono sostituiti dai segni.
Sui misteri dell'antichità. Renee Guenon e l'antica civiltà sotterranea Agarthi
Tutta la terra è percorsa da una trama di gallerie che avrebbe consentito ad antiche civiltà ora estinte, di comunicare tra loro. C'è chi sostiene che tali opere siano state compiute da civiltà aliene, tecnicamente avanzate, ma questa è solo un'ipotesi.
Sulla poetica del silenzio
Quest’epoca ci sta spingendo a riportare alla luce ciò che è nell’interiorità, nell’ombra, perché solo lì, nell’ombra, risiedono le vere radici
BARI: Ippolita Sicoli "Sed frustra, il segreto di Giordano Bruno" Convegno (VIDEO)
Il convegno intitolato "Sed frustra, il segreto di Giordano Bruno" è stato promosso dal prorettore dell'Università Mediterranea René Cassìn di Bari e dal Presidente del Certes Prof. Antonio Hermann Carbotti.
Sulla legge mandalica del ricordo
I ricordi sono visite.
Sta a noi accoglierli oppure respingerli dietro la porta, purché non ci siano rimpianti. Ogni visita ha di per sé un senso e nulla può indurci alla profonda comprensione più del dolore. L'assuefazione al dolore crea limiti, impedisce all'anima di edificarsi.
Poetica del sogno e del ricordo
Col sogno e col ricordo l'uomo ascende a Dio.
Nel primo caso diventa creatore di un mondo nel quale si trasferisce per un tempo indefinito che fluttua in un'altra corrente, in una dimensione che è partecipe della realtà se non rivelazione come negli stati d'illuminazione sciamanica. Col sogno ci si risveglia (psicanalisi junghiana) dal mondo empirico.
La poetica del sogno
Nel sogno ci si coglie veramente liberi, perché nel sogno l' individualità è il riflesso della totalità.