Se è vero che la geometria secondo l'antica tradizione sapienziale aveva valore sacro e lo studio dei numeri anche, riusciamo ad assegnare non con spirito analitico ma con un'attenta analisi simbolica l'interpretazione giusta al linguaggio matematico in ambito magico-rituale.

Prendendo spunto da quanto riportato nell'arca dell'alleanza io ho fatto tutte le cose secondo numero, misura e peso riusciamo a cogliere il significato sacro che per i costruttori di un tempo si celava nella geometria, nonché nei calcoli numerici alla base di essa. Introdotto così, l'argomento assume un carattere sterile, ma se cambiamo prospettiva e atteggiamento mentale sull'osservazione degli antichi templi e piramidi, entriamo in dialogo col divino. Le antiche costruzioni rituali non erano forse in scala ridotta un'interpretazione significativa dell'intero cosmo riflesso di Dio? Ciò ci consente un'indagine delle antiche civiltà patriarcali fiorite in Medioriente secondo altri parametri di studio. Ma la geometria sacra non connette l'uomo con Dio solo da questa angolatura.
Attribuire valenza sacra ai numeri e alla progettazione geometrica soltanto in ambito patriarcale è riduttivo. Anche nelle antiche civiltà matrircali il sacro e il magico si esprimono con gli stessi strumenti che però acquisiscono una luce nuova. Il cerchio ad esempio, è espressione di armonia e di vita su cui si fondano i pilastri del cosmo. Nel cerchio il punto di partenza e quello di arrivo coincidono, esprimendo il principio dell' infinito per cui ad ogni fine corrisponde un nuovo inizio. In rapporto alla donna, il cerchio enuncia fluidità e calore, rappresenta il luogo dell'accoglienza che per antonomasia è il ventre materno. Ritornando al discorso affrontato in precedenza, il triangolo espressione dell'utero, in rapporto al quadrato (il Creato), ci suggerisce qualcosa d'interessante. Nell'alfabeto greco la lettera delta risulta essere la quarta. Il delta maiuscolo rappresenta l'utero, come già detto, e la sua collocazione come quarta lettera non è casuale. Il triangolo è legato al quadrato, lo contiene (il 3 ingloba il 4) perché dall'utero per le antiche civiltà matrircali ha avuto origine il Creato.