Il segno della rosa
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Il segno della rosa

Il segno della rosa

Amore e Psiche
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L'ingratitudine regna. E' piu' facile regalare una rosa che comprendere i momenti di difficolta' dell'altro, e farne luce.

Il segno della rosa
Il segno della rosa

L'amicizia non e' la rosa, ma la tua disponibilita' a sorreggere l'altro e che fa luce. Oggi "Il tepo e' denaro". Si ha fretta in tutto. Nello scrivere "ti amo" o "ti voglio bene" si ricorre a un cuoricino o all'icona del faccino che bacia. Li definiscono simboli, ma simboli non sono. Non possiamo considerare simbolo cio' che di sacro non ha nulla e viene per giunto motivato da un codice di linguaggio dettato dalla fretta. Stiamo dimenticando la scrittura per far spazio all'immediatezza. Il segno e' una traccia comprensibile ma che non lascia orme, ne' sedimenta nel cuore. E' semmai l'ombra di un qualcosa che inseguiamo ma che non vogliamo impegnarci a inseguire, per svogliatezza o perche'educati alla consapevolezza che nulla e' per sempre e pertanto, non serve impegnarsi a dovere verso se stessi e il di fuori. I valori sono transitori in un presente che e' percepito come un vuoto da riempire sul momento e che, passato il momento, si dissolve come nebbia al sole. Il momento e' accarezzato da un fiore donato e che appassisce. E' un gesto quello del fiore, in mancanza di altro e di quella saggezza che i vecchi neanche piu' possiedono. Un fiore non lega e, donato, ristabilisce le distanze tra le persone. Non le colma e non puo' essere un ponte che santifica il presente e conduce al futuro. E' un gesto, semmai un segno di un qualcosa che non s'imprime e on puo' farsi simbolo. E' un tramite che oggiiorno vorrebbe assumere un senso e quel valore che i soldi, elevati in questa societa' all'ennesima potenza, non consegneranno e non insegneranno mai.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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