Ci sono momenti in cui la vita non ci chiede altro che aspettare e proprio su questi momenti la vita andrà ad agire, rivelandosi
I frutti dell'attesa saranno pertanto, il risultato della nostra risposta alla pazienza che infonderemo nella volontà a restare fermi. La pazienza è una prova di forza. Si è più forti a non agire, perché si possiede il pieno controllo sugli impulsi.

Esiste il destino e il finto destino. Il destino è l'inoppugnabile prova del limite della volontà umana, il finto destino invece è l'intrico inestricabile della matassa dell esistenza che per ritrovare il suo ordine richiede tempi lunghi e un ingente consumo di energia spirituale da parte dell individuo, prima di riportarsi sulla giusta via.
Se non riusciamo a comunicare con le nostre azioni, il finto destino prevarrà, lacerando, a volte irrimediabilmente, il rapporto tra noi esseri umani e l'Assoluto.