Sono arrivati i costruttori a salvare Conte, dimostrando la forte collusione tra la maggioranza e una certa Massoneria.

È curioso come ancora regga questo Governo, nonostante i dissapori con Renzi che fa baldoria mediatica e allo stesso tempo stenta a mandare tutti a casa. Il comportamento di Renzi appare incomprensibile in chi non lo vede in linea con il suo richiamo al senso di responsabilità spesso evocato da Conte e dal suo entourage, rivolto al Paese. Per i più accorti che sono riusciti a inquadrare Renzi e la sua bizzarra personalità, il comportamento si spiega come un voler procrastinare a tutti i costi un meccanismo che non ingrana più o che mai ha funzionato, dal momento che le lacerazioni c'erano già a monte e per divergenze di pensiero. Cosa sta dunque accadendo a palazzo Madama? Renzi che stupido non è, sta tendendo la mano a Conte ormai sul punto di lanciare un altro partito portando all'estinzione il M5S di fatto già frastagliato e incapace oramai di riconoscersi nella piattaforma Rousseau da cui tutto era partito. Nel mirino di Renzi non ci sarebbe quindi Conte, ma l'avversario pentastellato inviso da più fronti, nonostante entrambe le ali del Parlamento siano a favore del Mondialismo.
Il M5S sarebbe l'alleato più debole da eliminare, ormai crivellato da più parti e senza più un leader capace di rappresentarlo degnamente, come accade invece nelle altre fazioni. Sbrandellato, è in procinto di scomparire come qualcuno aveva vaticinato in principio, avendo individuato in esso il compito di dirigere l'Italia all'interno del meccanismo europeo contrassegnato dalla politica immigrazionista che fiancheggia il Mondialismo insieme al piano LGBT. Quanto era apparso nel programma grillino entusiasmante perché profuso di quel cambiamento che aveva costituito il suo cavallo di battaglia, gli si sta ritorcendo contro. La consegna del Paese al potentato mondiale che gestisce Amazon e sta schiacciando la piccola e media imprenditoria, la realizzazione dello smart working e della cancellazione delle metropoli dal quadro produttivo nostrano, la didattica a distanza e infine il traghettamento dell'Italia verso la realizzazione del reddito universale sono gli unici motivi alla base del Movimento ben consapevole della pandemia in arrivo. Ora che tutto sembra convergere verso il compimento del disegno iniziale, è destinato a scomparire, abbandonando la nave Italia alla più grande tempesta del nuovo millennio.