La fratellanza cosmica nell'era dei robot
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

La fratellanza cosmica nell'era dei robot

La fratellanza cosmica nell'era della robotica

l'Opinione
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"Io rovescero' i potenti dal loro trono" ma chi è umile si trova già con i piedi sulla terra e non avrà paura di cadere.

 

La fratellanza cosmica nell'era dei robot
La fratellanza cosmica nell'era dei robot

 

L'innalzamento al cielo corrisponde nelle intenzioni terrene alla sete di potere che riscontriamo in particolare in questa epoca. L'innalzamento al cielo nei potenti spinge a rinnegare le origini terrene in favore di quel distaccamento dai principi di tutte le cose insiti nella Natura. I Vangeli avventisti preparano a una nuova civiltà in cui l'energia della Natura vedrà finalmente il suo riscatto da lunghi millenni di soffocamento patriarcale. Questo però non deve trarci in inganno a proposito della rilevanza del Simbolismo diurno il quale resterà centrale nella composizione del corredo magico sacrale degli individui. I due regimi, maschile e femminile, vedranno la giusta interazione da sempre inseguita dai gruppi mistico iniziatici, e l'umiltà riscattata dal Cielo, come riportano i brani dell'Apocalisse in cui compare la Madonna coronata da stelle.

La Santità è il riconoscimento del cielo ma ha le sue radici sulla terra. È in tale prospettiva che cogliamo il senso dell'espressione fratellanza cosmica che implica il rapporto empatico tra tutti gli esseri universali e multiversali. Che essi siano sul piano astrale e non solo.

Gesù nel suo passaggio dalla vita alla Resurrezione, diviene egli stesso Cristo Cosmico che pone al centro la sfuggenza delle probabilità affrontate dalla scuola della ragione le quali, relazionandoci ai nostri paradisi interiori, contengono il tutto e il niente. La fratellanza cosmica ha sede nel regno dell'infanzia in cui pressante si fa il bisogno di comunicare con esseri apparenti o reali e in cui il limite storico è del tutto evanescente. Il regno dell'Arte, ossia del Vero, poggia sull'infanzia e qui prende forma la sua capacità di percepire il sensibile in tutte le definizioni che ritroviamo così nei comparti fiabesco mitologici. I testi sacri sono mitologia in rapporto al linguaggio sacro archetipico che in essi dimora. L'avanzamento della tecnologia punta a scrollare l'uomo dalla sua protostoria portandolo a ridisegnare il mondo in vista di una pragmatica utilità che invade e corrompe il regno dell'immaginazione sui quali imbastiamo l'origine dei sentimenti e delle religioni. L'Amore è la religione per eccellenza e il Transumanesimo tende a debellare questi sani principi costitutivi della cultura basilare umana.

Ci siamo scandalizzati a suo tempo per Berlusconi che arrancava sessualmente e propagandava stili di vita viziosi e materialistici. Di Berlusconi la storia di ogni tempo è piena, così piena è dei tanti aspetti dell'uomo che andrebbero rivisti e corretti. Ma quanto avanza per opera dei Pentastellati e della nuova Sinistra è veramente oltre ogni concezione etica. Se fosse vero quanto ha annunciato il filosofo Fusaro in un suo recente video, gli episodi di Bibbiano non sarebbero che una nefanda anticipazione di quanto sta per giungere con l'allontanamento coatto dalle famiglie di appartenenza di individui infetti o presunti tali. Il nazismo sconfinerebbe dalle sue pagine ideologiche conosciute per avallare progetti ben peggiori alla base della cancellazione di ogni concetto umano e per confermare lo sconfinamento nella degenerazione ibrida da cui sappiamo bene nulla di buono è mai venuto. Si sta preparando un'era confusa ma dalle esigenze tanto chiare, messe a punto da un manipolo di soggetti totalitaristi i quali vogliono renderci robot senza volontà al servizio del potere. Sta a noi singoli svegliarci con la consapevolezza che quanto stiamo vivendo con questa pandemia, potrebbe essere un brutto incubo e non l'antipasto di quanto avverrà se non gli avremo saputo porre resistenza. A tutti noi pertanto, il dovere di svegliarci dal sonno morboso, e di agire.

Ho scritto e condiviso questo articolo
Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

Ti potrebbero interessare anche:
home-2-ads-fsp-cca-001