Aggrapparsi all'aria è segno di arrendevolezza, oppure il risultato della comprensione profonda che tutto passa per ritornare nuovamente stabile. Abbiamo radici in cielo. Non tutti ne sono consapevoli e la grazia di un nuovo inizio proviene dai campi aperti che ci sovrastano e dalle loro isole, grani di luce.
Le nuvole
Alcune nubi sono soffi,
sbuffi di angeli insonni,
cotoni volati via
dalle teste di anziane sagge.
Soffioni che brillano in salita
verso il sole,
sui campi freschi di un nuovo inizio.
Le nuvole, tessuti magici
degli accadimenti.
Vulnerabili ma decise.
Sono parole cucite
nell'aria.
Oasi di refrigerio tra i pascoli del cielo.
Racconti cifrati a regola d'arte,
non per il sognatore
che intreccia le ferite nelle dita
e prende ad andare
sui velluti mobili della vita.
Ippolita Sicoli