Il bosco è il santuario dell'anima. In autunno è la strega buona che invita i bambini a sognare attraverso i colori. I rami ricordano i volti delle vecchie. Le nostre vecchiette hanno le labbra distese e sembra sorridano sempre, laddove l'anima mostra piaghe.

I petali dei pensieri
Vorrei sfiorare il tuo viso
con i petali delle mie labbra,
rintracciare il tuo odore
nei giorni che vanno via
al fiato del vento
che rapisce e consola.
Sa essere amico,
quando s'impone agli occhi con le sue meraviglie
e scompiglia come un mago la realtà.
È dei bambini
l'autunno mi dico,
e delle creature incantate
che rianimano le foreste
in bilico tra l'avvertito e l'immaginato.
Sviene il simulacro dei pensieri
nel bosco sacro dove ti ho visto
nei panni di una lepre sfuggente
e poi ancora nel duro respiro del freddo
che sempre più si farà stringente.
Cuore mio, riscaldami.
Affinché io non abbia
a dimenticarti.
E con te,
di me.
Ippolita Sicoli