Sempre più sudditi della Cina. Possibile che non lo si capisca?? Stiamo sostituendo l'America con la Cina, l'Europa con la Cina e l'Italia con la Cina.
L'Italia, a proposito dell'interveto della Cina nell'operazione di rimpatrio dei marittimi, ha dimostrato ancora una volta di essere un Paese che ha bisogno di una stampella. Dobbiamo crescere, nonostante i prestigiosi secoli alle spalle, e imparare a diventare autonomi nonché capaci di badare a noi stessi. È una vergogna e un duro affronto alla nostra dignità, dopo secoli di floridità culturale e di splendore artistico ritrovarsi nella condizione di non essere in grado di portare a compimento operazioni che andrebbero di prassi condotte senza l'intervento diplomatico di stati non solo stranieri, ma finanche al di fuori della coalizione europea. Tutto questo mentre siamo totalmente impressionati dal virus di Pulcinella e polarizzati da un vaccino che è tutto un programma per i misteri che gli gravitano attorno e per come sarebbe stato trasportato e consegnato. Farebbe un baffo a un qualsiasi capo di stato per l'apparecchiamento scenografico con cui è stato trasferito e collocato nelle sedi opportune. Con scorta militare al seguito, abbiamo tutti assistito a semplici cartoni che venivano prelevati da un furgone che ricordava quello utilizzato per la consegna dei polli nelle macellerie. Senza guanti né precauzione alcuna gli addetti. Solo un'eccessiva risonanza mediatica che ha indispettito i più accorti, mentre polemiche continuano a destare i medici che non si sono sottoposti all'inoculazione. C'è chi parla di radiazione, mentre decisa è la posizione di Arcuri a riguardo del progetto Primula.
E se il vaccino non fosse ancora stato consegnato e somministrato? Molti si chiedono, memori dell'apparecchiamento scenografico squallido e penoso a cui abbiamo assistito nel mese di marzo, con carri militari che scortavano il corteo di bare. Una farsa vera e propria per quanto lugubre alle spalle della dignità di un'Italia che vogliono cancellare anche dai libri di Storia.
Perché tanto clamore sul vaccino? L'Italia ha già dimostrato di essere prona alle macchinose scenografie che sorreggono il nulla. Con tutto lo scetticismo che il Covid sta destando, in tanti siamo a sospettare che il vaccino entrerà di soppiatto nella nostra società e alla maniera della dittatura cinese saranno occultati i casi di rigetto e di gravi allergie causati. Quanto abbiamo visto finora, non è altro che una finzione preparatoria, finalizzata a consumare polemiche sul nulla, mentre il vero motivo dello scontro sociale tra contrari e favorevoli è ancora in qualche laboratorio sconosciuto, magari oltre le frontiere del nostro ignaro Paese.