La sede della creatività è l'interiorita'. Il pensiero vola oltre le possibilità finite e crea. La creazione è lo slancio del presente verso il futuro. La componente umana che si accende di divino.

Parlare oggi di creatività è menzionare un mondo perduto in cui albergavano ideali e serenità nonostante gli abusi e soprusi che nella storia dell'umanità non sono mai mancati. La creatività, patria degli artisti e esilio dei filosofi è la dimora nascosta che forgia gli eroi il cui compito è salvare e tramandare. L'eroe è colui che ha i piedi ben saldi nel terreno del Mito e da lì parla alle generazioni che non conosce e che tramite lui splenderanno. Oggi il mito del l'eroe è in fase calante, perché manca la prospettiva di un orizzonte verso cui schiumare il proprio sguardo. Di crudeltà e ferocia i tempi sono colmi, ma ciò che contraddistingue quest'epoca dalle precedenti è il non senso, la latenza del pensiero, il vuoto della ragione.
Una società sana educa i giovani a non sfidare il Destino. Non servono le frasi di rito e le commemorazioni. Saper prevedere gli ostacoli è uno di quegli insegnamenti che oggi vengono saltati e invece andrebbero sempre impartiti. Tanti giovani perdono la vita sulle nostre strade per incoscienza spacciata per fatalità. La rete virtuale sta distruggendo l’eroe che parla dentro di noi. Reclama ascolto gia’ dai primi passi dell'infanzia. I bambini si formano resuscitando l’eroe che é in loro. Lo invitano al loro fianco nelle perlustrazioni del buio e dell'inspiegabile. La genialità che ognuno esprime, il fuoco siderale dell'artista è la fiamma che accende le civiltà invitandole a schiudersi nel presente per offrirsi al domani.

Nietzsche e la sua filosofia oggi non avrebbero interlocutori. Il filosofo in un ‘epoca di grandi travagli aveva di fronte un modello d'uomo da salvare dalle tenebre e ricongiungere alla salda via. Oggi Zaratustra tacerebbe perché una nuova alba è stata spazzata dall'immaginario collettivo. L'alba è fioritura di paesaggi che debordano dall'interiorita' per trovare collocazione nella luce. Oggi l'alba è un fenomeno fisico che accade su un orizzonte che non ha più casa nel mondo. Il mondo è il palcoscenico su cui si alternano lucidità e ombra rappresentati nel quadro niciano da Apollo e Dioniso nel La nascita della tragedia. Se Apollo è la razionalità rappresentata dalle Scienze e dalla Filosofia, Dioniso, il dio mito particolarmente caro al filosofo, è lo spirito creativo dell'uomo che ne caratterizza la totalità espressiva sbilanciandolo oltre le gabbie della quotidianità. Dioniso nel racconto primitivo è mito e tragedia. È la protostoria,l'antefatto e la narrazione dell'uomo che ricerca dentro di sé la realizzazione di quel Dio che mai sarà morto fino a quando la creatività avrà un luogo in cui esprimersi, agire e orecchie per il futuro.