Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna
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Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna

Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna

Cultura Calabra
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Lago, borgo dell'entroterra cosentino che dalle pendici della catena costiera si protende verso il mare, il 15 novembre, in occasione della Festa d'Autunno, ha reso omaggio alla castagna con un convegno che si è tenuto nella Sala Consigliare del Comune.

Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna
Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna

 

Il convegno ospitava specialisti che hanno presentato il frutto nei suoi molteplici e caratteristici aspetti. Dopo i saluti di ringraziamento rivolti alle istituzioni locali che hanno voluto e organizzato l'evento, ha preso la parola lo storico locale Sergio Chiatto che ha insistito sul forte legame instauratosi già anticamente tra la popolazione locale e calabra in genere e la castagna un tempo considerata alimento di secondordine, destinato ai poveri e agli animali, e soltanto in età moderna rivalutata per le sue nobili proprietà nutrizionali.

Proprio sui principi nutritivi che caratterizzano questo frutto autunnale si è incentrato il secondo intervento in scaletta curato dal biologo nutrizionista Saverio Bruni per il quale arbitrariamente la castagna viene inserita nella frutta secca,perché povera di grassi e ricca invece di zuccheri, vitamine e proteine. Alimento completo, in Calabria era definita cibo del cielo, anche in relazione all'altezza di 30 metri che alcuni esemplari di alberi riescono a raggiungere.

Il terzo e ultimo relatore, il dottore forestale Giovanni Sicoli ha condotto il suo discorso sulla pianta di castagno mettendone in luce innanzitutto le origini. Il nostrano castagno “Europeo” proviene dalla Turchia, ma la sua patria sarebbe la lontana Cina. In Italia il castagno è presente diffusamente soprattutto in quattro regioni: in Toscana, Liguria, Piemonte e in Calabria dove si contano esemplari risalenti a cinquecento anni fa, in particolare nei territori di Grisolia e Laino Borgo e bicentenari invece sull'Aspromonte.

Delle suddette regioni il castagno predilige i versanti occidentali. Solitario in natura, ad opera dell'uomo che dal castagno ricava non solo i frutti ma anche il pregevole legno, lo troviamo invece presente in estensioni boschive che, specie in autunno, allietano la vista con splendide tonalità che dall’ocra tendono al rosso e al biondo oro, come i boschi di faggio alla cui famiglia il castagno appartiene.

Ad esaltare l'importanza dell'evento, ha contribuito nella piazzetta antistante il palazzo del Comune il mercatino di piccole creazioni artigianali, nonche di degustazione e vendita di prodotti tipici a base di castagna, suggellando il vincente connubio sapere sapore che fa di una sagra o festa paesana non solo un’ occasione di spensieratezza, ma anche la valida circostanza per imparare a d apprezzare il territorio e le sue tradizioni.

 

 

Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna
Festa d'Autunno: il Comune di Lago celebra la castagna, locandina

 

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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