La prole dispersiva delle parole
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La prole dispersiva delle parole

Amore e Psiche
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La prole dispersiva delle parole
La prole dispersiva delle parole

 

 

Verrei sulla terra per cibarmi di te e della tua delicatezza. Non sappiamo se non quando ci misuriamo nella realtà con quanto supposto. È dei santi la dissoluzione, lo smarrimento e poi il taglio netto della conversione che porta ad elevarsi. È dei santi la totalità che conduce alla comprensione e al perdono.

I prelati di oggi non sono santi perché non hanno alle spalle un cammino compiuto. Lo studio della dottrina cristica e apologetica non educa all'incontro con l'uomo e la severità degli studi non punta ad alcun incontro con Dio. È piuttosto uno sbarramento alla completezza del cuore. Alla esaustività del compiuto.

Nell'epoca della propaganda esibizionistica mediatica, le parole corrono via senza alcuna fondatezza. Sono dell'uomo edotto nella retorica che punta sulla dialettica spoglia di ogni sostanza. Nell'esibizionismo odierno il molteplice, la confusione hanno scavalcato l'essenziale che è rappresentato dall'incontro a due. La prole delle parole costruisce un'eredità compulsiva e dispersiva che decentra l'uomo da se stesso. La parola non è forse un segmento di suoni all'interno di un fiotto infinito? Ha una sua limitatezza ma è parte di una semantica. Così la prole. Ogni figlio è un sé che riflette in parte la culla genitrice, come la pianta il suo seme. Come la parola è conservazione ma anche smembramento.

Con le parole si ambisce alla dissoluzione per raggiungere quante più persone è possibile e si accetta la logica della morte contrastata dalla verità che si ritrova in pochi e che ci fa ritornare integri. 

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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