Un gatto che soffre e implora aiuto al padrone che resta in piedi tutta la notte ad accudirlo. Sappiamo chi siamo tra di noi ma non chi siamo per gli esseri minori, ardite stelle dell'Universo. Noi ammiriamo e amiamo e nella Bellezza ci riconosciamo parte di un disegno che va oltre noi e che per i più sensibili si ritrova in Dio.
Noi usiamo guardare per ritrovarci e specchiarci in noi come sulle sponde di un mare bellissimo che è lì da sempre e risiede in se stesso come nel centro dell'Universo. Dobbiamo cogliere senza riflettere per sentirci liberi e autentici, ciascuno nel grembo della propria autorevole integrità. Perché ogni cosa è gemma presente nel manto meraviglioso che abbraccia tutte le creature proteggendole dall'interno. Ogni cosa è Dio e ha Dio. Nulla è solo e lasciato a se stesso. In virtù di ciò, nulla dovrebbe portare a credere di essere ciascuno una miseria dimenticata ai margini delle totali estensioni. L'uomo ha Dio a cui tende con la preghiera e la bellezza dell'estro creativo, spesso solo dedizione nella sua forma più autentica. Per l'animale accudito è il padrone il suo centro di riferimento. Cuore e mistero che noi chiameremmo Dio. Si è divinità nel richiamo sottile dei sensi che pur osserva e onora la distanza tra forme di anima. Il governo e l'imperio sono in ciascuno abbia e percepisca il senso del suo esserci in rapporto a tutte le cose. L'origine è in ciascuno di noi, il principio é l'arché che è anche la stella che guida la nostra dignità mai trasgressiva tracotanza. Il principio è quindi l'origine e il governo che ci autoregolamenta, ragion per cui nelle epoche di forte sbandamento la mancanza del riconoscimento di un'origine che abbia sede in ciascuno di noi, ha il suo corrispettivo nella mancanza di una gestione personale e di quel senso di misura che porta l'uomo a trascendere se stesso e a riconoscersi in Dio. Una persona che non onora il principio non avrà in sé tracciata alcuna via delle stelle e perirà nel gioco di illusorie e vane pulsioni. Siamo governati dal principio che si esprime in noi migliorandoci sulla strada del nostro agire. L'arché è il principio che ci rende principi di noi stessi sulla pista di una luminosa giustizia risiedente in noi e che sta a noi proteggere e rispecchiare.