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La finestra sullo Spirito - il Centro Tirreno
Approfondimenti di Arte e Cultura a cura della dott.ssa Ippolita Sicoli (Specializzata in Antropologia, Eziologia, Mitologia e Discipline Esoteriche)
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Mer, Ott
L'orizzonte come miraggio ed evocazione di rinascita. Il viaggio per mare dei Santi
Storie di San Nicola autore Beato Angelico anno 1437
Le ossa di San Nicola lungo la traversata placarono le tempeste. Un viaggio non eccessivamente lungo, ma tanto quanto basta per cambiare prospettiva di fede. L'immagine del Santo che attraversa il mare la ritroviamo e non solo in San Nicola, ma anche in San Francesco di Paola.
Quest'ultimo attraversa lo Stretto utilizzando il mantello come barca. Per quanto diversi siano i due Santi per ispirazione e applicazione della Fede, ad avvicinarli sono due particolari. Il significato del mare e il bastone.
Il primo dei due elementi a confronto, il mare, in entrambi i casi si configura come strettoia. L'Adriatico rimane ai margini del viaggio per mare delle ossa di San Nicola. Si tratta di un percorso quello compiuto da Myra a Bari, che proprio in quanto abbracciato da diverse terre, non incontra vasti orizzonti. L'Adriatico è una gola marina, una lingua salmastra che genera fenomeni intensi come le terribili trombe marine. Lo Stretto è ancor più infido proprio per i vortici che si formano tra le due terre di Sicilia e di Calabria. Non è tanto questo l'aspetto che merita profonde considerazioni, quanto il vicino orizzonte che inganna e richiede interventi prodigiosi da entrambi i Santi. L'orizzonte vicino è l'illusione che però spalanca su altri percorsi esistenziali. L'altra sponda, nonostante appaia vicina, non è di facile attracco.
La fede in entrambe le figure sacre viene messa a dura prova, a definire l'immagine del Santo non come prescelto della stessa sostanza di Dio, ma come uomo.
La terra rinasce al di là del mare e si mostra sul lontano orizzonte con forme triangolari. La Nascita di ogni forma vivente, in realtà rinascita, avviene per tramite di una dolorosa strettoia, l'utero materno. È quanto le piramidi egizie nell'estenuante viaggio nel deserto, a distanza di migliaia di anni ancora suggeriscono.
Author: Ippolita Sicoli
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze.
Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.