Sento troppa gente concentrarsi sui soldi che verranno spesi per colpa dei contagi causati da coloro che non hanno rinunciato a vivere.
Bene, sappiate che queste somme, seppure ingenti, saranno solo briciole se confrontate con le cifre esorbitanti da impegnare nel risanamento di spirito e anima di quelle masse umane, migliaia se non milioni, sferzate o sfiorite dentro a causa della chiusura. Equipe di psichiatri, di assistenti sociali per il loro reintegro in una società riformata, di psicologi di aiuto e conforto per superare i momenti bui vissuti e ancora in essere, occorreranno in ingenti somme. Purtroppo l'egoismo imperante di questi giorni porta a concentrarsi solo sui bisogni materiali e non su quelli spirituali che dovrebbero essere considerati di prima necessità. E in tutto questo meccanismo dagli ingranaggi insani la principale assente è proprio la spiritualità cattolica della Chiesa Vaticana troppo interessata a salvare la pelle delle persone e per nulla i contenuti.
Nel tuo cuore
Il tuo cuore è un posto bellissimo.
Lì è riposto il senso di tutto
e mi accoccolo tranquilla.
Chiudo la porta
e lì risiedo,
in quel luogo intimo e raccolto,
l'Eden in cui ritrovarci.
È sepolto, eppure freme di aria
nello stormire di uccelli
nei cieli limpidi di un azzurro
terracqueo come i prati
e i fiori che accarezzano
l'erba e le sponde del ruscello fluente.
È un nido
ma io sono in cielo
e tu con me,
stretto a me,
ascolti il canto della mia anima.
Ti sazi di me e questo basta
a spegnere la solitudine della cecità
sviscerata dalla luce
che ottenebra tutto
ma non la nostra unione.
Ippolita Sicoli