Spesso, quando siamo con la persona amata, avvertiamo che lei sia altrove senza di noi.
Credo sia questa la solitudine peggiore che si possa provare in vita. La lontananza nella presenza. Il contatto diviene illusione mentre, al contrario, la distanza fisica può suscitare l' impressione di un contatto molto profondo da tradursi in vera intimità. Questa poesia è stata scritta da me quando ancora il mondo virtuale non era nemmeno immaginabile. Eppure al tempo d'oggi suona più vera di allora.
Impressioni
Credo
che tu sia abbastanza
lontano
per capirmi ed ascoltarmi e
per correggermi nel vuotoche
mi trascina forte
per i capelli e tra mescolanze
di pensieri.
E forte,
sì, forte
abbracci i miei vestiti,
li sfiori con le dita,
e le tue leggere mani danzano
nell'oscurità della nebbia che
mi guarda.
Ma io guardo le mani,
le tue leggiadre mani che
mi stringono e stringono
il mio corpo, e
la mia mente afferra le stelle e
brilla con esse.
È tutto uno scintillio ora,
ma tu ora sei con me,
col mio corpo e la mia mente,
tu ora, incandescente,
accendi luci nella notte.
Ippolita Sicoli