Non si sa più se ridere o piangere. Una totale assurdità. Succede nell'evoluta ed europea Bolzano che si dia sostegno ad oltranza agli immigrati anche criminali. Qualcuno potrebbe pensare che si sia fatta strada finalmente la nuova cultura antirazzista e invece non è così.
Il razzismo non c'entra e i Meridionali saranno sempre poco graditi. È bensì entrata a pieno regime la nuova Mafia Mondialista che opera attraverso i canali dei servizi sociali e dei cosiddetti consultori, i mezzi più efficaci con cui esercitare il pieno controllo del territorio e con cui applicare il sovvertimento di ogni principio e valore umano con cui fino ad ora la Cultura si è mantenuta fedele all'identità di un popolo. Via tutti gli schemi nel nome del Dio denaro. Ciò mentre sempre a Bolzano si apre la strada nelle scuole della biforcazione tra bambini cresciuti secondo i criteri di padronanza della loro identità sessuale e bambini allevati e plagiati secondo le nuove teorie LGBT. Alla dittatura sanitaria vigente va di fatto affiancandosi quella della pressione psicologica attraverso i presidi territoriali a contatto diretto con i cittadini spesso di umili origini di ceto e culturali e quindi, facilmente manipolabili. Regge ancora il Sud Italia dove, eccetto la Puglia e in parte la Campania da anni pilotate dalla deleteria cultura di Sinistra, i pilastri delle radici ostacolano determinate scelte che andrebbero proprio smantellate. Bolzano e l'Emilia conducono la battaglia della modernità, non importa se errata o nociva. Lo abbiamo visto con Bibbiano. E lo stiamo vedendo con quanto si vorrebbe realizzare nella "sinistra" Lazio e nelle scuole, tramite i bagni messi a punto per i bambini trans. Governa il soldo tramite anche benefici, buoni e regalie vari, rilasciati al privato che collabora al disegno perverso messo a punto dal Mondialismo.