La psicanalisi ha il merito d’intervenire con assoluta modestia là dove le risposte assiomatiche rimangono lacunose e rivolge la nostra attenzione verso l'interno della persona.

Ogni persona è sacra e al suo interno è racchiuso ilpotere immenso dell'autoguarigione che, in determinate condizioni e in determinati luoghi permette di emergere e guarire. Le condizioni favorevoli all'autoguarigione sono quelle del raccoglimento di preghiera collettivo. La forza che si sprigiona è tale da vincere sul male. A questo si aggiunga la particolare energia che determinati luoghi sprigionano, luoghi sorti sui nodi del r4eticolato energetico che contiene l'intero globo terrestre, come anche luoghi talmente antichi da risultare pregni di energia, non sempre ahimè positiva, capace di guarire o da stimolare visioni.

Il discorso è complesso e ci condurrebbe lontano, ma più volte nello stesso Vangelo ritroviamo reiterato l'invito a pregare nella collettività. Dove due o più sono uniti nel mio nome, là sono io in mezzo a loro dice Gesù facendo riferimento al potere di guarigione della preghiera, così come San Paolo nelle quattordici lettere si rivolge alle prime comunità cristiane da lui visitate soffermandosi sull’importanza della condivisione come elemento fondante la Cristianità. Chi crede condivide e su questo vengono innalzate le colonne della Fede.
Il pane spezzato da Gesù nell'ultima cena diventa tramite di elevazione storica e spirituale e ad esso si appellano le prime comunità cristiane come riscatto dalle prepotenze subite.
Gesù è uno in tutti noi. La cena, la messa sono i momenti clou della liturgia. L'Eucarestia è il senso e l'anima della funzione cristiana che ha il compito di purificare corpo e spirito perché ci ritroviamo in Lui. Gesù è la storia che permette al credente di trascenderla per ritrovarsi in Dio. La messa protocristiana era incentrata proprio sul momento della mensa oltre il quale cessa l'esistenza del Gesù storico, subentrando a lui il Cristo. Nonostante i dubbi irrisolti riguardo il mistero del Cristo, l'ecumenismo che si fa strada con l'evangelizzazione, non può non tener conto del messaggio diffuso dagli apostoli basato sulla testimonianza e sul confronto dialogico che verrà esteso alle altre religioni monoteiste.