Le parole hanno il potere di inclinare il nostro destino.
I suoni forgiano, i suoni determinano. Sono un flusso che simile alla coda di una cometa perfora il presente e incrocia il futuro. Le parole, cosi come i nomi, ci costruiscono sulla base di una identita' che va via via profilandosi incoraggiata dalle nostre azioni.
Ci sono notti che recano in serbo fasci di stelle disperse come fiori dal vento della distanza. Le stesse notti incoraggiano sogni o spogliano i desideri sotto il peso di paure che spianano deserti. Il romanzo che ho scelto di proporre questa settimana ha il sapore delle notti intense delle estati mediterranee pullulanti di stelle disperse per tutto il firmamento nero come gli enigmi delle sorti umane.
Indovini e predestinazioni trovano compimento nel protagonista della vicenda alla spasmodica ricerca di una collocazione che lo risollevi dal senso di inferiorita' maturato durante l'infanzia per la mancanza del padre. Cercare e perdere marchiera' la sua esistenza minata dal continuo bisogno di mettersi sempre alla prova e di riuscire laddove da ragazzo avrebbe fallito.
Gli occhi bui e profondi celano l'inganno ben reso dall'autrice tra l'amore e l'innamoramento, il bisogno di farsi accettare a tutti i costi e la sete di dominio. Siamo tutti impreparati a dirigere il timone della vita, ma chi rincorre i fantasmi nell'infanzia e' piu' predisposto a vivere in precario equilibrio tra il sogno e la follia. Il cielo spacca e straccia i sogni al pari delle onde del mare che soverchiano e ingoiano chi non si lascia andare alla fede nel cambiamento, svelando il senso della vita a lungo sopito.
Di fama e di sventura il romanzo di Federica Manzon sbroglia l'intreccio furibondo della vita del protagonista, disvelando in chiusura una scelta preparata nel tempo dalla voce degli astri e da foschi presentimenti. Lo stile lo avvicina soprattutto nell'incipit della narrazione al L'isola di Arturo di Elsa Morante per la rilevanza accordata al cielo notturno e all'incanto che esercita la profusione di astri sul fragile universo infantile. Avvincente nella trama, il senso del romanzo incede lentamente su alcune pagine a meta' libro e alla fine prorompe sconvolgendo. E' nel momento del trionfo che la vita scopre il suo volto consegnandosi con mesta rassegnazione alla morte.