La voce e l'età della Bestia
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La voce e l'età della Bestia

Amore e Psiche
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La voce e l'età della Bestia
La voce e l'età della Bestia

 

Le anime si spostano nella luce. E la luce colma ogni distanza. È questa la dimensione del Paradiso in cui ogni forma è assorbita dalla luce che pervade con la sua coralità, presevando l'invidualità di ciascuna anima.

Cos'è la voce se non la fioritura della vita che si traduce in suono? Ogni persona ha una sua voce, un timbro identificativo che lascia vibrare la presenza di Dio in lei. La voce è le nostre ali, l'arpeggio delle nuvole nel cielo, stimolato dalle nostre piume interne. Tutto è un utero nel nostro corpo e ancor più lo è la gola a cui corrisponde la vulva delle labbra orali.

La voce è la nostra sostanza invisibile che risuona nella luce. La voce è il Verbo che accende la vita. La voce melodiosa è di per sé canto e produce intorno a sé una dimensione dolce e luminosa. Il Paradiso è nella musicalità della voce per cui Sant'Agostino disse che chi canta, prega due volte.

Il Satanismo è lo stravolgimento del canto agendo sulla voce e sui toni che tradiscono quanto è effetto armonico. Nell'inferno non può esserci canto, perché non vi è luce e Verbo e luce si appartengono. Non vi è vibrazione né un leggiadro librarsi entrambi caratterizzati dalla radice "br" che, introdotte dalla lettera "l", esprimono il legame con la libertà. Nel libro c'è libertà di espressione che coltiva l'uomo educandolo attraverso l'elevazione del pensiero, per cui le pagine sono le ali che lasciano vibrare i nostri sentimenti e ci spingono a librarci in salita con lo spirito. Cosa sono i pensieri se non lievitazione della luce? E così il Cosmo nelle ere è andato espandendosi.

L'anticosmo è il Caos dell'inferno, il non luogo claustrofobico. Dio si esprime in libertà e gli angeli sono espressione di questa libertà respinta dall'Angelo Caduto che ha deciso di sottomettersi alla sua superbia. La bestia è un riflesso del demonio che ha rinnegato la sua libertà. Sentiamo spesso parlare di epoca della Bestia in relazione ai tempi di oggi che contrassegnano il periodo di dominio che Dio ha assegnato a Satana che ripeto significa "avversario ", quindi "tenebra". L'era della Bestia designa l'oscurantismo attuale in cui l'uomo ha svenduto il suo bene più prezioso, la libertà, asservendosi alle comodità che lo hanno di fatto impoverito. È questa l'era della disgregazione a incominciare dalla sfera privata, poi sociale. È l'era del sei periodico in cui l'uomo, servo ubbidiente, va assottigliando sempre più la sua aurea spirituale, al servizio di pochi eletti.

Anziché coltivarsi e innalzarsi, ha iniziato a venerare strutture e forme di pensiero prima inesistenti perché aberranti. Il verbo latino "colere" ha specularmente un doppio significato "coltivare" e "venerare". Si è colti nel senso di sorpresi e sopraffatti se si accantona e subordina la propria anima a ciò che anima non ha, dando sfogo ad atteggiamenti di idolatria. Allo stesso modo ma all'opposto, si è colti, al contrario di eruditi, se si potenzia il proprio sé attraverso l'obbedienza alla propria natura di luce, divenendo sempre più spirituali e liberi. "Colosseo" deriverebbe da "Colo meum" col significato terrificante e satanico di invitare le forze oscure a impossessarsi dei seguaci di una religione maledetta che avrebbe reso il sito luogo di morte e orrore.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

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