Da maestri burattinai a diabolici cantori. La pandemia infinita e la nuova cultura che avanza
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
Da maestri burattinai a diabolici cantori. La pandemia infinita e la nuova cultura che avanza
Che dietro la pandemia e gli interventi per contenerla ci sia un disegno perverso, si evince anche dalla canzoncina messa a punto dai tre virologi canterini Pregliasco, Crisanti e Bassetti, vere e proprie stars televisive. Manca all'appello Galli che, astenutosi ha deciso di prestare fede alla sua austera immagine.
Dietro l'intenzione di ammorbidire i bambini seducendoli, e a riguardo mi ritorna alla mente il clown di "It", capolavoro di Stephen King, e ancor più i genitori indecisi, sulle note di Jingle Bells, vi è la nuova strategia comunicativa adottata dai rappresentanti della oramai consolidata cultura mondialista che ha i suoi punti di forza nel ribaltamento della tradizione attraverso nuovi linguaggi che mirano a ledere i contenuti acquisiti. Una nuova Antropologia viene così disegnata che poggia sul rovesciamento dei simboli, intenzionata in tutto e per tutto anche a disorientare l'identità del singolo, partendo dal singolo per arrivare a investire tutta la collettività. Di comunità ormai non si sente più parlare, dal momento che gli individui, complice anche la mascherina protettiva, sono caduti nella rete del nulla e del vuoto come conseguenza dell'attuazione delle politiche anti differenziazione.
Il politicamente corretto e la cancel culture sono le nuove armi del processo di azzeramento di quanto precostituito e radicato nell'uomo e proprio contro questo processo dai sinistri risvolti si muove la protesta dei No Vax ben consapevoli che la pandemia è finalizzata alla cristallizzazione di una nuova realtà e di una nuova società ad opera di individui diabolici che hanno in pugno le sorti del pianeta. Ingabbiarci per portare avanti i loro sporchi interessi e protrarre all'infinito a più riprese una pandemia che da sola si sarebbe estinta, è quanto stanno realizzando ed è uno dei punti su cui il vero No Vax Covid imposta la propria battaglia di dissenso, andando oltre la sfiducia in un siero che non ha superato tutti gli steps della sperimentazione.
I virologi canterini e i loro collaboratori sperano che il nuovo quanto tradizionale vaccino Novavax serva ad ammutolire gli scettici e i No Vax. Così non sarà per quelli che prestando fede ai loro principi non intenderanno rendersi complici del disegno nefasto e ben congegnato che muove i fili della pandemia.
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze.
Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.
