Chi viveva sulla Luna perdura ad essere fuori dal mondo, mostrando di galleggiare tra le stelle. È quanto suggerisce l’incallimento sull'attuale epidemia da parte di un manipolo di persone tenute ancora sotto scacco dal regime o suo complice. Ne stiamo vedendo e sentendo di tutti i colori.
Dai salotti di vecchie signore ormai alla deriva del serio giornalismo, che continuano a supplicare gli spettatori del programma ad attenersi a regole e decreti spargendo terrorismo mediatico sulla massa di creduloni incollati alla tivù. Ciò mentre chi vuole ancora permettersi il lusso di riflettere, viene spacciato per anarchico al punto di meritarsi la chiusura del canale reazionario, come è accaduto a Byoblu. Anarchico e no vax per giunta come se chi si oppone a questi vaccini anti Covid fosse contrario a tutti i vaccini. In questo processo fortemente mediatico e prima di tutto ideologico, l’obiettivo è la frantumazione della verità. C’è chi è indotto al silenzio e chi invece porta avanti la farsa televisiva, la commedia di cattivo gusto montata da chi allo scopo di incoraggiare la vaccinazione, impianta tutta una trasmissione sul caso Scanzi il quale non sarebbe incorso in alcuna penale, nonostante la gravità del reato.
Parallelamente a quanto avviene, in Sicilia all'opposto si abbassa il numero dei decessi per uscire dalla zona rossa, e subito scattano i dovuti provvedimenti. Non lo stesso copione è stato applicato per coloro e molti molti di più tra politici, scienziati e istituzioni che hanno gonfiato esponenzialmente il numero dei decessi da Covid, allo scopo di giustificare le chiusure. Intanto, nella campagna vaccinale che procedeva a pieno ritmo, i virologi più coscienziosi hanno dichiarato più o meno espressamente che da questa pandemia con o senza vaccini non ne usciremo. Sembra uno scherzo alle soglie dell'esordio del vaccino Johnson e Johnson bloccato a ottobre perché non rispondente a tutti i requisiti di idoneità e magicamente pronto per essere immesso sul mercato italiano ad aprile. Sembra proprio che il mercato dei vaccini abbia assunto l'aspetto di una filiera di supermercati ben forniti, dove si trovano le marche più gettonate di prodotti lanciatissimi. Dobbiamo ringraziare Prodi di questo e di essere riuscito a riorganizzare le farmacie come vere e proprie attività commerciali. Quanto accaduto in passato è stato preparatorio a una serie di mosse e di provvedimenti che stiamo subendo nel presente, ma sono ancora pochi coloro in grado di fare i legittimi collegamenti. Siamo un popolo dalla memoria corta e questo dispiace in rapporto al lungo trascorso letterario e mitologico che ci contraddistingue. Di certo non abbiamo la memoria dei Francesi che hanno messo al bando un farmaco responsabile di aver ucciso più di 2000 persone.
I Francesi quando occorre sanno impuntarsi a differenza degli Italiani che come pecore vanno avanti, dimentichi anche dello scandalo che pochi anni fa ha travolto proprio la Johnson e Johnson per aver violato determinate normative a tutela dei più piccoli, immettendo sul mercato borotalco e shampoo con derivati del petrolio. Ma sì… l'importante è uscire dall'incubo delle restrizioni e se non possiamo permetterci il viaggio di Pasqua alle Canarie, ben vengano i vaccini. Poco importa se dietro tutto questo si cela il piano di fallimento della nostra economia e invece di salvataggio e arricchimento delle grandi lobby che hanno investito alle Canarie e in altre isole felici, purtroppo non raggiungibili da tutti.