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La rosa di Maria. La bellezza nel flusso del tempo
Afrodite, nata dalla spuma del mare è colei che si frappone tra la discendenza vera, dal Principio, la vera tradizione e l'essere umano.
Esprime la rinascita dell'uomo affrancato dal Principio e soggiogato all'influenza del tempo. L'illusorietà della realtà si fonda sulla bellezza come percezione delle forme viziata dall'esuberante intelligenza umana. Afrodite è stata associata a Venere pianeta della transizione. Se Venere è il pianeta che segue l'orientamento del Cosmo, Afrodite è la stella che s"innalza dagli oceani di un nuovo inizio. Svolge la funzione di disambiguazione esprimibile attraverso la Caduta dell'uomo nella finzione reale a cui cercherà di riparare la Beata Vergine Maria ancella del Signore, Stella del Mattino come Venere nella recitazione del Rosario. Maria a differenza di Afrodite non corrompe i cuori, non seduce. È bellezza sincera che coniuga la Natura al suo Principio ispiratore. Ecco perché è senza peccato originale. Vediamo come la conoscenza della tradizione mitologica classica giunga in aiuto per spiegare e rendere plausibili contenuti di alta ispirazione teologica e metafisica che altrimenti rimarrebbero collocati su un piano pienamente teoretico.
La beata Vergine è la rosa e la rosa canta il tempo a cui è soggetta. Il rosario rispolvera la Bellezza non astratta dal mondo voluto e ordinato da Dio, la celebra portandola così a sconfiggere le tiranniche dinamiche di invecchiamento del tempo. Anche l'invecchiamento conosce la bellezza e Maria. È quanto ci comunica Maria la Madre di Gesù Cristo che invecchiando non perde la sua aura divina e santa ma se la porta dentro fino all'ultimo sonno, oltre cui varcherà le soglie del Paradiso.
Invecchiare è la prassi di chi si mantiene sé stesso agendo all'interno dell'ordine prestabilito dal Creatore. La vecchiaia raggiunta e vissuta in piena armonia con sé stessi è essa stessa somma ed eterna giovinezza. È il mantello di Maria che traghetta tutti noi sul greto del tempo, inverandoci nell'assoluto splendore del principio creatore.
Author: Ippolita Sicoli
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze.
Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.