Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
A Norwegian Fjord by Moonlight (1855) – Baade, Knud Andreassen (1808-1879)
Ritorna come un getto di acqua fresca il ricordo di atmosfere vissute che hanno marchiato il passaggio dall'infanzia al dopo. Ogni ricordo si fa vero nel momento in cui riconduce all'infanzia, riaprendoci gli occhi e l'olfatto. Ritroviamo noi come eravamo nei contenuti più grandi e profondi. E ritroviamo i nostri cari nell'impronta che ci hanno lasciato, lieve e indelebile sulle spoglie della vita.
Le stanze magiche del passato
Offrimi la chiarità Di ciò che non offusca, la serenità dei piani alti del cielo sulla crosta del mondo dove rovinosi cadono i battiti di cuori appassiti, e nella grevità dell'asfalto invernale si assentano i suoni.
Non ho più rami da sventolare al passaggio delle aurore che sempre ho accolto nella rugiada del sonno. Stanca cedo al sentiero della notte che un tempo mi porgeva echi di altri dove oltre la frescura rapida delle sere estive. Il rumoreggiare di animali nella siepe e poi, il gracidare nascosto fino al mattino. Andare non è forse questo? Un irrefrenabile desiderio di tornare alle stanze magiche del passato? Restano impronte sui vetri dell'anima e quel treno luccicante che di notte tagliava le sponde. Era tutto. Era niente. Era un'eco assordante e l'ululato d'autunno che siede in grembo alla sera. Era il fienile dei miei ricordi e un mosaico fuori stagione di odori e visite inaspettate tra i campi. Ora non più.
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze.
Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.