E' attraverso gli altri che cogliamo noi stessi.

Questo messaggio si nasconde dietro le quinte dell'operazione di valutazione di una qualsiasi opera degna di essere chiamata tale. Portare alla ribalta contenuti preziosi e nascosti che sono non patrimonio esclusivo dell'artista, ma di chiunque in essi sia capace di riconoscersi, è lavoro del critico. Attraverso l'estrapolazione e la divulgazione sensata di suddetti contenuti si riconosce e afferma l'universalità di un'opera.

In questa recensione:
L'arte pittorica e la ritrattistica operando sui contrasti riflettono le dicotomie del mondo che consegnano tramite la descrizione e la rappresentazione. Come suggerisce la parola stessa, "rappresentazione" è porre noi stessi col nostro presente in relazione con la Natura e il tutto empirico, interpretando e aggiungendo al compiuto che si palesa e svolge.
È quanto le opere del Maestro Maurizio Gattalbi al quale sarà dedicata questa recensione ci suggeriscono e trasmettono, sollevando i veli alla poesia e alla grazia del mondo.
Link alla recensione: Ispirazione e interpretazione. La taumaturgia del linguaggio creativo nelle opere di Maurizio Gattalbi