Anche se non lo vedi, il mare qui è ovunque e lo assapori attraverso i gustosi piatti e i colori. L'Amarcord non è un semplice locale situato nella storica piazza Calavecchia di Amantea. È un luogo di condivisione e di allegria, dove è impossibile sentirsi tristi.
È l'approdo dei sognatori, in cui regnano pace e poesia e l'azzurro che predomina rievoca antiche scene di mare che mai sbiadiranno nella memoria di questa gente. I colli e la marina qui s'incontrano e preparano a un percorso tortuoso che porta salendo all'antico nucleo abitativo. Dove oggi appaiono collocati i tavolini, un tempo attraccavano le barche dei pescatori e questo suolo per molti versi sacro come lo è il mare, risuona ancora di aneddoti e vicende che si propagano nella fresca brezza delle sere d'estate.
È un luogo sospeso nell'antichità la Calavecchia. Riappare oggi rivisitata nelle sue origini dall'alacre impegno di Rocco Scudiero e del suo staff di fedelissimi che nel tempo hanno riproposto con un linguaggio personalissimo le atmosfere suggestive del luogo riadattandolo alle esigenze di tutti.
Questa splendida cartolina dell'elaboratrice grafica Teresa Volpe ripropone e va oltre i tasselli delle emozioni suscitate dall'Amarcord, porgendo a noi la presenza oggi nascosta del mare che anticamente ha intrecciato vite, permettendo alla popolazione tutta di Amantea di essere ancora e oggi nel presente orgogliosa e fiera del suo vivace bagaglio esperienziale marinaro.