Il corpo e la funzione degli elementi
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Il corpo e la funzione degli elementi

Amore e Psiche
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Claude Lorrain Paesaggio con la Ninfa Egeria
Claude Lorrain Paesaggio con la Ninfa Egeria

 

Il termine "corpo" si presta a diversi significati e interpretazioni. Abbiamo visto che scomponendo il termine otteniamo "cuore" e "palude o periferia" che determinano difatti la sostanza di una città. Il corpo è anche il nemico dell'anima nella contrapposizione tra fisicità e invisibile. La dicotomia di corpo e anima è alla base delle altre forme di diade come ad esempio Amore e Psiche.

Il corpo c'invita a molte altre riflessioni. Tra queste troviamo la composizione dialettica del corpo stesso tra ciò che è materia compatta e i tessuti che invece vengono attraversati da materia grassa e acquosa. Il sangue scorre in tanti percorsi dai più ai meno sottili ed è assimilabile nella sua percorrenza allo scorrimento del traffico urbano dalle cosiddette arterie principali alle stradine periferiche o infine private. Come nel corpo di un qualsiasi essere, nel territorio interessaqto dal fiume troviamo distanti dal centro il porto e le eree periferiche, queste ultime nei paesaggi più poetici cosparse di laghetti e rigagnoli o paludi. È curioso come l'acqua custodisca l'anima di una città che drena verso il suo centro e renda affine il corpo umano alle estremità urbane.

La cultura rurale che da sempre fa incontrare l'acqua dolce e la materia urbana è il veicolo di quella conservazione che fa mantenere e trasmettere l'identità di un luogo mentre il mare, accogliendo gli scarichi, suggerisce la dispersione. Il mare è ritorno e nel ritorno non si è più gli stessi, così come si diventa diversi nello scambio e nel confronto con parti differenti.

Il mare è la traversata e la deriva che ci guarda dall'altra sponda. Chiama e respinge a seconda. È una vita che si è pronti ad accogliere come a osservare con timore.

Un corpo è l'insieme di tutti gli elementi in cui ognuno fa la sua parte, e trae ispirazione dagli elementi basilari che ne marcano il territorio: aria, acqua, terra e fuoco. Ognuno di questi elementi suggerisce una figura geometrica, mentre il corpo che li contiene tutti è la sfera o il Cosmo. Più che una figura geometrica, la sfera è la rappresentazione del tutto non conservato caoticamente ma sulla base di un impulso ordinato, per cui è il ventre concentrato a dare forma a un'altra vita. È questo il concetto di Cosmo espresso in modo plastico e altresì intelligente sulla base dei suoi criteri di funzionamento e adempimento alla sua funzione di creatore.

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Ippolita Sicoli
Author: Ippolita SicoliWebsite: http://lafinestrasullospirito.it
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.