L'eroicita' del rapporto erotico nei riti di passaggio
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.

L'eroicita' del rapporto erotico nei riti di passaggio

L'eroicita' del rapporto erotico nei riti di passaggio

Amore e Psiche
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Sei tu la tenerezza. Ciò che sporge dal letargo il viso all'uscita del passaggio segreto, la prima volta. Ogni passaggio ha una sua prima volta. È la prova a cui siamo chiamati tutti nella vita. È l'inizio della nuova vita che nasce e si sviluppa dalla dimensione erotica.

Edmund Blair Leighton: La Vestizione
Edmund Blair Leighton: La Vestizione

 

Ogni rapporto di coppia ha una sua eroicità che forma la vita propria e dà l'incipit e definisce l'esistenza di chi verrà al mondo.

Al contrario della donna portata a vivere interiormente le varie fasi di transizione che la vita le chiede, per l'uomo tutte si evidenziano anche esteriormente. L'uomo più della donna ha una facciata sociale che, se compromessa, gli preclude la credibilità. Per l'uomo, un banco di prova è il primo rapporto sessuale in cui, al passaggio nella vagina della compagna corrisponde una crescita che lo porterà ad assumere un ruolo comunitario diverso. Alla penetrazione corrisponde un reinternamento nell'utero femminile associato al varco dalla dimensione cosmica a quella biologica della nascita.

Nel rapporto sessuale l'uomo deve sentirsi messo alla prova nell'attraversamento del cunicolo. Da qui l'opinione subculturale diffusa secondo cui una donna troppo usata è da scartare.

Nella donna le fasi di passaggio più evidenti sono rappresentate dal ciclo mestruale che scansionano il computo del tempo e ridefiniscono il ritmo della vita. L'introspezione femminile è anche un riflesso del suo organismo biologico. Il ciclo porta la donna a rallentare e a ritirarsi. Il rallentamento si configura nella riflessione che conduce la donna a vivere in modo produttivo sotto il profilo dell'anima la sua dimensione di silenzio. È della donna vera sapersi ascoltare, e imparando ad ascoltarsi, scopre di essere una finestra di ascolto per gli altri. Lo scrigno di memorie segrete che attraverso il filtro della sua coscienza non andranno mai perdute, ma proseguiranno il viaggio attraverso la narrazione dei posteri, andando a riempire di contenuto la cultura orale alla base del patrimonio collettivo.

Ippolita Sicoli
Author: Ippolita Sicoli
Responsabile del Supplemento di Cultura "La finestra sullo Spirito" del quotidiano online "ilCentroTirreno.it"
Docente della Federiciana Università Popolare, Specializzata in Discipline Esoteriche, Antropologia, Eziologia e Mitologia, ha partecipato in qualità di relatrice a convegni e conferenze. Ha pubblicato le seguenti opere: “Il canto di Yvion - Viaggio oltre il silenzio” prima edizione Wip Edizioni 2003, seconda edizione Ma.Per. Editrice 2014. Il romanzo “Storia di Ilaria e della sua stella” Edizioni Akroamatikos 2008. La raccolta di racconti per ragazzi “Storie di pecore e maghi” Ed. Albatros 2010. Il romanzo “Il solco nella pietra” Editore Mannarino 2012. Il saggio antropologico “Nel ventre della luce” Carratelli Editore 2014.

Ti potrebbero interessare anche:
home-2-ads-fsp-cca-001