Terra, cuore, verita' nel ciclo arturiano
A proposito di Tiamat, il drago a cinque teste che ritroviamo nei giochi di ruolo d'ispirazione germanica, si coglie spontaneamente il legame tra il numero 5 (penta, in greco) e il drago stesso.
A proposito di Tiamat, il drago a cinque teste che ritroviamo nei giochi di ruolo d'ispirazione germanica, si coglie spontaneamente il legame tra il numero 5 (penta, in greco) e il drago stesso.
Gli uccelli non rappresentano solo il miraggio della libertà non raggiunta, quanto il ritorno a quella condizione estatica che l'uomo ha perso in seguito all'episodio della caduta nel tempo
Il simbolo della coppa si riferisce innanzitutto al ventre materno che contiene il feto, espressione di vita
Parimenti, è associato anche alla terra che al suo interno custodisce il seme in attesa di germogliare. Nella cultura celtica la coppa in rapporto alla cultura matriarcale è sostituita dal simbolo del calderone che rappresenta il ventre fertile durante la maternità.
Sì è tenuto ieri 17 giugno, con la collaborazione della Cantina Amarcord 1985 l'appuntamento del gruppo di lavoro Community che vede protagonisti diversi professionisti, ciascuno specializzato in un determinato settore, accomunati dalla stessa sensibilità nei confronti del territorio tirrenico cosentino.
Se la spiritualità mediterranea e mediorientale trae ispirazione dal linguaggio della pietra che nella sua primordiale fissità si presta ad essere considerata contenitore della spiritualità umana e ad essere lavorata per l'edificazione di templi e monumenti sacri, il concetto di sacralità nelle aree centro-nordeuropee è reso dalla presenza vivificante degli alberi.
Col sogno e col ricordo l'uomo ascende a Dio
Nel primo caso diventa creatore di un mondo nel quale si trasferisce per un tempo indefinito che fluttua in un'altra corrente, in una dimensione che è partecipe della realtà se non rivelazione come negli stati d'illuminazione
Il poema teogonico Enuma Elish tradotto con "quando in alto" contiene nel titolo la radice sanscrita "el" che ritroviamo nelle parole "alto" così come in Elohim, Allah, Elios, sole ecc.
Tale opera fa riferimento alla Creazione dell'Universo, dello spazio e del tempo. La scintilla che avrebbe determinato ogni cosa sarebbe scaturita dal convogliamento delle acque dolci (Apsu) in quelle salate (Tiamat) .
Si è conclusa lunedi 6 giugno presso la “Pecora Nera” di Amantea la mostra di Francesco Mendicino, giovane fotografo lametino, inauguratasi due settimane fa
Più che un pub, il locale che ha ospitato la mostra si riconferma vera e propria fucina di interscambio culturale che accoglie espressioni della poliedrica e sfaccettata creatività artistica di cui la Calabria, e Amantea nello specifico, si fregiano da sempre. La mostra di Francesco si colloca bene nel repertorio variegato di proposte del “La pecora nera” dove è possibile uno spontaneo confronto d'idee concepito tra un bicchiere e l'altro di corposa birra accompagnata da assaggini e locali sfiziosita’.
Non può esserci etica se non nella convergenza del molteplice nell'Uno, perché l'etica si fonda sul valore della giustizia e la sua applicazione concreta e pragmatica che consiste nell’arretramento di ogni istanza individualistica e quindi nella riconsiderazione, nonché attuazione, dei principi trascendentali e anagogici che nulla hanno a che fare con i fondamenti speculativi e induttivi della filosofia classica.
Se è vero che la geometria secondo l'antica tradizione sapienziale aveva valore sacro e lo studio dei numeri anche, riusciamo ad assegnare non con spirito analitico ma con un'attenta analisi simbolica l'interpretazione giusta al linguaggio matematico in ambito magico-rituale.
È nei momenti di crisi che l'uomo è spinto a riesumare dentro di sé le arcane radici che dal Mesolitico lo connettono al lavoro agricolo e allo studio della terra
La Natura viene riconosciuta come punto di partenza per ogni tipo di evoluzione e culturale che economica, ma anche la depositaria di ogni tradizione secolare. Rapporti umani s'intrecciano attorno ai frutti del lavoro che esprimono la sapiente generosità della Natura con la quale l'uomo può intessere un dialogo che tenga conto delle varie fasi di crescita necessarie affinché essa stessa si esplichi e si determini.
Oggigiorno abbiamo dimenticato il valore della gratitudine
Gratitudine e ringraziamento procedono di pari passo, il secondo consegue alla prima ed è indicativo dell’acquisizione attraverso il pensiero della gratitudine in tutta la sua pienezza. La carenza di entrambi ci porta all’inequivocabile consapevolezza dell’impoverimento della spiritualità nel nostro tempo, a vantaggio di una febbrile sete di governo da parte della materialità, espressione della spregiudicata egemonia della ragione.